Rosati d’Italia: la premiazione del 3° Concorso enologico nazionale

Questa mattina il Castello Aragonese di Otranto ha ospitato la cerimonia conclusiva della terza edizione del Concorso Enologico Nazionale Rosati d’Italia, ideato dal Senatore Dario Stefano, allora Assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia.

La manifestazione che ha contribuito a rilanciare il vino rosato, per troppi anni reputato di seconda scelta rispetto ai più celebrati rosso e bianco, ha registrato quest’anno la partecipazione di aziende vinicole provenienti da tutte le regioni d’Italia, segno di cambiamento e di sviluppo per questo vitigno italiano che sta conquistando una buona fetta di mercato.

Alla cerimonia di premiazione, condotta dal giornalista Rai Attilio Romita, hanno partecipato il senatore della Repubblica Dario Stefàno, l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Fabrizio Nardoni, il Presidente Assoenologi Puglia –Basilicata- Calabria Massimiliano Apollonio, Antonio Calò, Presidente Accademia Italiana della Vite e del Vino ed il Direttore Generale O.I.V Federico Castellucci.

Il primato è stato conquistato dal Veneto, seconda la Puglia con l’oro assegnato a Vigna Flora di Filomena Saponari, due medaglie d’ argento e due di bronzo.