Senza adeguate coperture finanziarie sono a rischio la competitività e la stessa sopravvivenza di tante piccole e medie imprese che operano nel comparto agricolo e in quello vitivinicolo. E' l'allarme lanciato da Fedagri - Confcooperative che, a Vinitaly 2012, alla presenza del Ministro Mario Catania e gli istituti bancari italiani, ha presentato i dati elaborati su rilevazioni della Banca d'Italia. Tassi d'interesse elevati, restrizioni, difficoltà a ripagare i debiti pesano sulle aziende vinicole. Per questo il sistema bancario italiano è chiamato a sostenere i processi di aggregazione, innovazione ed internazionalizzazione delle imprese agricole. Evitanto che marchi prestigiosi del nostro made in italy finiscano in mani straniere. Sulla necessità di un nuovo corso si esprime Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo.