Agrilevante 2017: la festa dell'agricoltura mediterranea

Dal 12 al 15 ottobre nel centro fieristico Fiera del Levante di Bari aziende costruttrici, visitatori e operatori economici si incontrano ad Agrilevante per conoscere le più moderne tecnologie per le lavorazioni agricole e la cura del verde.

La rassegna di Agrilevante si conferma un evento di rilievo internazionale, oltre alle aziende espositrici estere, provenienti da 21 Paesi fra i quali Germania, Giappone, Stati Uniti e Cina, sono i visitatori, da 60 Paesi, a connotare la rassegna come appuntamento di primo piano per il settore della meccanica agricola.

In aumento, rispetto all’edizione 2015, sono i componenti delle delegazioni ufficiali estere, organizzate da FederUnacoma in collaborazione con l’agenzia per il commercio estero ICE, che oltre a visitare la rassegna parteciperanno agli incontri “business-to-business”, organizzati in un’apposita area attrezzata all’interno del padiglione 18. Gli operatori dei 40 Paesi rappresentati dalle delegazioni svolgeranno gli incontri d’affari con le aziende espositrici secondo un calendario che impegna le giornate del 12,13 e 14 e che prevede una suddivisione per aree geografiche: gli incontri del primo giorno coinvolgono i Paesi dell’Africa settentrionale e sub-sahariana, quelli del secondo giorno i Paesi dell’Eurasia e del Medioriente, mentre l’ultima giornata sarà dedicata agli operatori dell’est europeo e della regione balcanica. Giornate di visite tra gli stand ma anche di contatti e negoziazioni per trattare l’acquisto di macchine e attrezzature, che in gran parte sono specificamente destinate alle produzioni mediterranee e alle caratteristiche pedoclimatiche dei territori da cui provengono gli operatori delegati. Si tratta, insomma, di un’iniziativa tra le più rilevanti anche da un punto di vista economico, nel contesto di una manifestazione che vedrà il quartiere fieristico affollato di visitatori (attesi in circa 60 mila), e che offre oltre 5.000 modelli di macchine e attrezzature per le filiere agricole ed agro-industriali ed un programma di incontri interessante sia per gli agricoltori e i manutentori del verde che per i politici, le amministrazioni e le istituzioni che rappresentano le varie componenti del mondo agricolo e industriale.

Un intero padiglione sarà dedicato alle tecnologie per il giardinaggio, la cura del verde, e le attività multifunzionali, una gamma completa di prodotti, dai trattorini agli attrezzi per il giardinaggio fino ai mezzi per le manutenzioni del territorio, saranno in mostra dinanzi ad un pubblico composto da hobbisti e operatori professionali.
Il Padiglione 20 della Fiera di Bari ospiterà allestimenti scenografici il Salone della multifunzionalità in agricoltura M.i.A., l’area del garden si sviluppa su una superficie di circa 2 mila metri quadrati con 40 espositori italiani ed esteri, presenti con una gamma di macchine ampia e diversificata.
Dai trattorini alle macchine semoventi, dalle attrezzature per la cura del verde agli utensili per il giardinaggio, dalle macchine forestali a quelle per la manutenzione dei fossi, degli argini e dei bordi stradali, nel padiglione del “verde e territorio” di Agrilevante sono rappresentate tutte le principali categorie merceologiche di un settore che suscita l’interesse degli hobbisti e appassionati del gardening e insieme dei manutentori e operatori professionali. Il fatto di collocare il settore “green” nello stesso contesto espositivo della multifunzionalità ha una ragione funzionale, giacché le aziende agricole multifunzionali sono sempre più spesso chiamate a svolgere attività di cura e manutenzione delle aree verdi anche in contesti cittadini, e a svolgere attività di sistemazione territoriale anche al fine di prevenire i rischi ambientali rappresentati da alluvioni, incendi, malfunzionamento della rete idrica.
I comparti del giardinaggio, cura del verde e sistemazioni del territorio, insomma, completano l’offerta di una rassegna espositiva che nasce specificamente dedicata alle tecnologie per le filiere agricole e che si è ampliata negli anni fino ad abbracciare ogni tipo di lavorazione e manutenzione. Una rassegna che proprio per la sua completezza e per la sua caratterizzazione “mediterranea” è divenuta il punto di riferimento per gli operatori agricoli e del verde delle regioni dell’Europa meridionale, del Medioriente e dell’Africa.