Nell’ambito di “Lecce. Capitale dei week-end”, oggi viene inaugurata, nel Castello di Carlo V, “Chagall. Il segno dell’anima”, una mostra di opere grafiche del maestro russo, naturalizzato francese, scomparso nel 1985 a Saint-Paul-de-Vence, noto per quel suo mondo al tempo stesso lirico ed onirico quanto mai ricco di fantasia e di colore. La rassegna, promossa dal Comune di Lecce e dal suo Assessorato alla Cultura, nasce dalla collaborazione con il Centro Arte Guastalla di Livorno, e vuole offrire ai visitatori, anche fugaci, della nostra città la possibilità di godere di uno degli aspetti più importanti della complessa e varia creatività di Marc Chagall, presentendo circa ottanta opere realizzate tra il 1923 e il 1973 facenti parte dei cicli che illustrano “Le anime morte” di Gogol, “Le favole di La Fontaine” e “La Bibbia” tra acquaforti (talune anche dipinte a mano) e litografie in nero e a colori. In occasione della mostra, che rimarrà aperta fino al 29 maggio, è prevista la pubblicazione di un catalogo con un testo di Toti Carpentieri.