“In attesa dell’attivazione della mega opera, i cittadini continuano a pagare ogni mese. Paolo Perrone non si nasconda e dia risposte certe”. Per la prima volta maggioranza e opposizione discuteranno del caso filobus a Lecce nell’aula consiliare di palazzo Carafa. Dal consiglio comunale la minoranza, guidata da Antonio Rotundo, pretende risposte sui tanti dubbi che ruotano attorno alla mega opera non ancora attivata, nonostante il grave ritardo. Domande su responsabilità, costi e tempi. I consiglieri d’opposizione descrivono una città imprigionata in una selva di pali e fili che deturpano gravemente l’aspetto estetico e visivo, parlano di soldi spesi dai contribuenti per 23 milioni di euro con il rischio di una gigantesca opera incompiuta e di un colossale monumento allo spreco.