Bruno Ciccarese: "Le Foibe per ricordare un altro crimine della Storia"

"Ogni capitolo della nostra storia va studiato e ricordato. Solo così gli errori del passato, tutti, non torneranno più". Con questo spirito l’associazione culturale “Unidea” e l’Assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Lecce, in occasione delle "Giornate della Memoria e del Ricordo", hanno elaborato un progetto inerente la sensibilizzazione dei giovani circa i crimini che i regimi del Novecento perpetrarono in Italia nei confronti dell’umanità. Durante la Seconda Guerra Mondiale ed immediatamente dopo, in Venezia Giulia e Dalmazia vennero torturati e uccisi, con processi sommari, quasi 11 mila italiani per mano dei partigiani jugoslavi di Tito. Nello stesso territorio e nello stesso periodo, il regime nazista individuò nella risiera di San Sabba l’unico campo di concentramento presente in Italia dove persero la vita 5 mila persone. "E’ nostra intenzione - assicura l'assessore alle Politiche giovanili Bruno Ciccarese - porre l’accento su questi temi individuando una serie di iniziative a riguardo culminanti con un viaggio proprio presso i luoghi interessati. Siamo da sempre convinti che il miglior metodo di apprendimento e di sensibilizzazione è quello dell’esperienza diretta, visitando fisicamente i luoghi oggetto di studio. La condivisione in gruppo di questo tipo di attività sviluppa inoltre uno spirito di squadra, una forma di collaborazione fra i partecipanti, in altre parole, unisce". Il viaggio, destinato a 100 ragazzi di età compresa dai 18 ai 26 anni della nostra Provincia, prevede la visita della Foiba di Basovizza e del campo di concentramento di San Sabba nel giorno del Ricordo del 10 Febbraio. Insieme alla storia, anche il rispetto per l'ambiente con il progetto Climaction. Con l'obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 la Provincia di Lecce coinvolgerà i giovani in una campagna di comunicazione sui cambiamenti climatici. Protagonisti saranno proprio gli studenti delle scuole secondarie che, attraverso attività didattiche, seminari e giornate di formazione, impareranno ad usare comportamenti dal minore minore effetto sulle emissioni di CO2, cambiando mentalità.