Corvia è soddisfatto: "Il gol? Mi dà morale e ha mosso la classifica"

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(di Carmen Tommasi)- Preoccupato, incupito, a volte dimenticato. Era così Daniele Corvia negli ultimi periodi, ma il gol di ieri ha fatto ritornare il sorriso al bomber romano, cinque reti messe a segno nel campionato in corso.

Dallo scomodo posto in tribuna al "Marassi" di Genova, ad un ruolo da protagonista nell'ultima sfida casalinga contro il Cagliari. Al 94' del secondo tempo, quando la partita sembrava ormai finita, il neo-entrato attaccante giallorosso, uno degli artefici della promozione in A nello scorso campionato con 17 centri stagionali, ha superato Agazzi e ha portato i suoi sul 3-3 finale, un pareggio che potrebbe essere prezioso in chiave salvezza: "Ho rivisto il gol più volte ieri sera, è stato anche bello e a livello personale mi dà fiducia e morale. Non è facile entrare dalla panchina e riuscire ad avere un impatto positivo, dedico questa mia rete a mia moglie Sara e ai miei figli. Sono contento è stato un gol importante per come si era messa la partita- spiega l'attaccante giallorosso- e ora ci consentirà di affrontare con più tranquillità le prossime due gare esterne".

"Il nostro morale ora è buono e anche grazie al fatto che abbiamo recuperato all'ultimo; questo ci ha permesso di ottenere un punto importante e di continuare nella striscia positiva"- continua così Corvia nell'analizzare il pareggio di ieri contro gli uomini di Donadoni.

Ventisei presenze stagionali in un campionato di alti e bassi, in cui spesso è stato messo da parte da De Canio: "Accetto serenamente le decisioni del mister e anche la tribuna contro la Sampdoria. Certamente non si può essere felici se non si gioca, però, d’avanti i miei compagni stanno facendo bene e la cosa importante è che anch’io riesca a dare il mio contributo".

Le prossime due partite in casa di Genoa e Chievo, a parere dell'attaccante cresciuto nella Primavera della Roma, saranno fondamentali per il percorso salvezza: "Il punto di ieri ci permetterà di affrontare le due prossime trasferte nel miglior modo possibile. Ieri il Cagliari ci ha messo in difficoltà, ma noi abbiamo avuto una bella reazione e ora dobbiamo continuare così anche nelle ultime cinque gara da qui alla fine del campionato".

Con quaratanta punti la salvezza sarebbe al sicuro: "Mancano 5 gare alla fine, ora ci aspettano due trasferte consecutive e la cosa fondamentale sarà muovere la classifica, perché penso che a 40 punti ci potrà essere la salvezza. Guardano il calendario, a dire il vero, mi preoccupano maggiormente le prossime due partite contro Genoa e Chievo che quelle contro Napoli e Lazio, visto che noi con le grandi ci esaltiamo sempre. Anche perchè abbiamo più difficoltà, quando siamo noi a dover impostare la partita".

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