Dal 1 al 5 agosto a Maglie la ventesima edizione del più importante appuntamento di settore del Sud Italia
Tutto pronto per il Mercatino del Gusto di Maglie, la rassegna cultural-gastronomica dell’estate pugliese che appassiona gastronauti, turisti e viaggiatori gourmet di ogni latitudine.
Il Mercatino quest’anno celebra la sua ventesima edizione, confermandosi il più importante appuntamento di settore del Sud Italia, con un tema più che mai appropriato - la “Reputazione” - e un ricco programma fra laboratori, degustazioni, cooking show, le celebri Cene In villa e il famosissimo Chilometro del Gusto che propone, come da tradizione, un’accurata selezione dei migliori artigiani dell’enogastronomia pugliese.
Dal 1 al 5 agosto il centro storico di Maglie, con i suoi palazzi, i vicoli e le corti addobbati con le tradizionali luminarie salentine, si trasformerà nel quartier generale della cultura gastronomica della Puglia, regione ormai fra le più ambite e ricercate dai turisti di tutto il mondo, che al Mercatino si racconta attraverso i suoi “ambasciatori del gusto”:
30 cantine, i prodotti tipici, i cibi storici della tradizione recuperati dalle aziende artigiane e dalle comunità di produttori, dodici birrifici artigianali, le masserie didattiche e nove chef che interpretano le materie prime dei territori pugliesi. Il tutto “condito” da concerti jazz (a cura di Salento Jazz) spettacoli e laboratori di pizzica e danze popolari del Sud Italia (a cura di Tarantarte) e la presentazione delle ultime novità in libreria con il “Caffè letterario” nel cortile di Palazzo Guido, dove le letture sono abbinate ai vini protagonisti della Piazza del Vino.
Un racconto della Puglia - dal Gargano al Salento, dalla Valle d’Itria all’arco jonico salentino, al Tavoliere e alla Terra di Bari – dunque, che coinvolge tutti e cinque i sensi attraverso un flusso continuo di piatti e cibi da gustare e di storie da ascoltare, con i giornalisti, blogger ed esperti enogastronomici che durante le Cene in Villa, i Cooking Show e i Gusto Lab condurranno gli ospiti in un viaggio alla scoperta delle radici identitarie del gusto pugliese e delle sperimentazioni di tecniche e materie che fanno della Puglia terra (anche) di grande innovazione.
Nomi illustri anche per i premiati di questa ventesima edizione:
Danila Chiapperini per ApuliaKundi, start up pugliese che produce il “superfood” Spirulina,
Paolo Marchi, giornalista enogastronomico patron della rassegna Identità Golose,
Roberta Garibaldi l’esperta internazionale di turismo enogastronomico
Aaron Rutigliano ’imprenditore inventore del ristorante “Gola” di Londra
Domenico Scordari, presidente e CEO d N&B di Martano (Le), azienda leader nella produzione di cosmetici bio da piante salentine.
La cerimonia di premiazione, che tradizionalmente dà il via alla rassegna il 1agosto, sarà presentata dall’attore Antonio Stornaiolo.
Tra gli ospiti del Mercatino: Gianmarco Tognazzi, per la “Notte di Cinema” in collaborazione con Apulia Film Commission, il 4 agosto (ore 22.30, Liceo Capece) insieme alla presidente di AFC Simonetta Dellomonaco e alla giornalista Gloria Indennitate de La Gazzetta del Mezzogiorno; Antonio Caprarica e Lucrezia Argentiero, che presenteranno i loro ultimi libri al Caffè letterario; Piero Odorici Quartet e gli altri musicisti per il Salento Jazz a Maglie; gli artisti di musica popolare e delle performance di danze del Sud a cura di Tarantarte.
Tra le novità della ventesima edizione “Le vie dei Sapori di Minervino”: per la prima volta un Comune, Minervino di Lecce appunto, sceglie il Mercatino quale vetrina d’eccezione per mettere in mostra il proprio patrimonio artigianale. Undici aziende in un'unica via per raccontare tutte insieme ai turisti la propria identità e la propria storia.
IL TEMA: LA REPUTAZIONE
La manifestazione, ideata dal medico-gastronomo Michele Bruno e dal giornalista e “disegnatore di idee” Giacomo Mojoli con il sostegno di Salvatore Santese, presidente dell’Associazione Mercatino del Gusto, ha contribuito a costruire per la Puglia reputazione di luogo in cui non solo il gusto, ma anche la cultura e la storia delle produzioni conoscono la loro massima valorizzazione.
“Per questo – dichiara Giacomo Mojoli – la parola chiave di questa edizione è Reputazione. In queste venti edizioni abbiamo messo al centro Bellezza e Gioia di vivere, coniugandole con il paesaggio, la natura, l’arte, la musica e la cultura: una visione di crescita multidisciplinare, un modello di economia circolare proposto alla Puglia. Abbiamo raccontato una regione così ricca e diversa attraverso i suoi cibi, i vini, i territori, gli artigiani e le reputazioni, costruendo nel tempo la reputazione stessa del Mercatino. Lo abbiamo fatto con passione e continuità, prendendoci cura di ciò che già c’era e, in molti casi, non era adeguatamente valorizzato. Dopo due decenni di storytelling, di racconto di case history nuove e piene di fascino, siamo arrivati allo storydoing, al racconto pragmatico di ciò che facciamo, di ciò che rende portatori di bellezza e di reputazione gli attori del Mercatino del Gusto”.
“Vent’anni fa - aggiunge Salvatore Santese - siamo stati pionieri nel pensare ad una modello innovativo per valorizzare il Salento e la Puglia, attraverso la promozione e la conoscenza dei migliori artigiani del settore enogastronomico, capaci di esprimere l’autenticità pugliese, favorendo il confronto con i turisti e le comunità locali. Si è avviata così una connessione tra turismo, imprese eno-gastronomiche e consumatori che ha favorito uno sviluppo sostenibile del territorio e delle imprese”.
“L’enogastronomia può essere uno dei motori del turismo della Puglia – spiega Loredana Capone, assessore regionale all’Industria turistica e culturale - In quest’ottica il Mercatino del Gusto è un partner d’eccellenza per la Regione. Il nostro obiettivo è generare eventi di qualità legati all’enogastronomia. La Puglia, infatti, è ricca di prodotti tipici eccellenti. A partire dal vino che in questi anni ha saputo farsi spazio sul mercato enogastronomico italiano, con tanti prodotti dop, passando per l’olio, fino a tantissimi piatti tipici di grande qualità considerati peraltro fondamentali nella dieta mediterranea. Ma il Mercatino del gusto centra un altro degli obiettivi della strategia regionale: quello di abbinare all’enogastronomia la bellezza dei luoghi, dei palazzi, dei vicoli, delle corti. È stato e continuerà ad essere questo il mio impegno da assessore alla cultura e al turismo: spingere contemporaneamente a venire in Puglia per la bellezza dell’immenso patrimonio che le nostre città esprimono ma anche per la grande qualità del nostro cibo”.
“La crescita turistica del Salento è legata anche al Mercatino del Gusto: lo attesta una ricerca di Unisalento”, assicura Antonio Schipa, che in qualità di componente della giunta della Camera di commercio ha fatto gli onori di casa, nella conferenza stampa odierna di presentazione dell’iniziativa, al posto del presidente Alfredo Prete, assente per impegni precedenti. “Una dimensione di qualità che ci assicura visibilità anche all’estero, e che ha contribuito a creare una reputazione importante per il Salento, tema dell’edizione di quest’anno”.
“Anche quest’anno Maglie - aggiunge il sindaco di Maglie Ernesto Toma - è lieta di ospitare il Mercatino del Gusto, grande manifestazione che attira migliaia di visitatori e che negli anni è stata capace di attrarre un turismo dedicato e ‘di qualità’. Perché il Mercatino ha avuto come finalità la valorizzazione del territorio pugliese attraverso la promozione della sua enogastronomia, programmando l’appuntamento in un periodo di alta stagione turistica, in cui il territorio è in grande fermento. Il nostro impegno, delle istituzioni e degli organizzatori tutti, ha fatto sì che la interconnessione tra turismo, imprese enogastronomiche e consumatori sia oggi una realtà, della quale il Mercatino del Gusto è sicuramente il marchio di qualità. L’edizione 2019 prevede gli eventi entrati a far parte della tradizione, come le Cene in Villa, oltre ad appuntamenti organizzati in diverse “location” con la partecipazione di ospiti, giornalisti, blogger e amanti del cibo e della buona tavola. Tutto quanto fa di Maglie e del suo centro storico una vetrina all’aperto. Il Mercatino del Gusto si conferma evento sempre più a misura anche delle giovani generazioni, in grado di far conoscere i piaceri della buona cucina - della sua genuinità e della sua tipicità – a un numero sempre crescente di ragazzi e giovani che scelgono di avvicinarsi al cibo di qualità”.
IL PREMIO MERCATINO DEL GUSTO
Ricevono il Premio Mercatino del Gusto 2019: sezione “Comunicazione ed Enogastronomia”, Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose; sezione “Comunicazione e Turismo”, Roberta Garibaldi, esperta di turismo e cultura, docente universitaria, autrice di numerosi libri e saggi; sezione “Italiani di successo all'estero”, il foggiano Aaron Rutigliano, proprietario del “Gola Restaurant” di Londra; sezione “Start Up ed innovazione” a Danila Chiapperini per “ApuliaKundi”, start up pugliese che produce Spirulina bio, considerata “il cibo degli dei”; sezione “Imprenditori di successo e valorizzazione del territorio”, Domenico Scordari, presidente e CEO di N&B, azienda di Martano che produce cosmetici “green”.
Il Premio Mercatino del Gusto viene assegnato ogni anno a personaggi che con il loro lavoro, il loro operato e il loro pensiero, si sono distinti nell’ambito dell’impegno verso la sostenibilità ambientale e sociale. Un riconoscimento all’insegna della multidisciplinarietà, della bellezza delle azioni e delle idee, per raccontare la Puglia del futuro e per far conoscere un sistema Italia virtuoso e propositivo. Il Premio è una preziosa riproduzione artistica realizzata con le tipiche luci delle luminarie firmata da Mariano Light, azienda tra le più famose e rinomate al mondo
GLI EVENTI DEL MERCATINO
LE CENE IN VILLA Palazzo Tamborino: cinque intriganti appuntamenti nei quali l’esperto Francesco Zompì, insieme agli ospiti giornalisti e blogger, presenterà cinque grandi realtà della ristorazione pugliese che proporranno un menu di forte ispirazione territoriale in abbinamento ai vini e alle birre pugliesi. Protagonisti saranno:
- giovedì 1 agosto la Masseria Montearatro di Lucera con lo chef Luigi Nardella e la moglie Maria Pia che porteranno in tavola la Puglia dei pastori dei Monti Dauni e del Gargano insieme ai vini Candido;
- venerdì 2 Cosimo Russo Ristorante di Leverano, nuovo progetto gastronomico che corona il lungo percorso formativo dello chef con una cucina contemporanea che valorizza il territorio (in abbinamento etichette BirreSalento);
- sabato 3 agosto sarà la volta del ristorante Valente di Casarano, condotto da tre giovanissimi fratelli: una cucina moderna, ispirata al mare e alla terra insieme ai vini Conti Zecca;
- domenica 4, invece, toccherà al Pantagruele e le Sciabiche di Brindisi: Ernesto e Fabrizio Palma, padre e figlio, due generazioni e due stili diversi, un unico linguaggio, quello del mare (selezione vini Cantina Due Palme).
- Lunedì 5 ultima cena in villa con l’Antica Locanda di Noci, con lo chef e patron Pasquale Fatalino che porterà nel piatto la Murgia barese e le antiche ricette riportate alla luce con i vini Produttori di Manduria.
I COOKING SHOW (Liceo Capece): il cultural manager Tony Augello parlerà della Puglia e dei suoi prodotti insieme ai giornalisti e blogger ospiti, mentre il giovanissimo Alessandro Alessio giocherà a modo suo con le materie prime del territorio. Protagonisti: venerdì 2 agosto Claudio e Martina Tramis del Ristorante Lilith di Vernole proporranno un classico della pasticceria salentina, "Il pasticciotto", in versione tradizionale e rivisitato. Con loro Ercole Maggio del Mulino Maggio di Poggiardo; sabato 3 agosto toccherà ad Alessandra Moschettini del ristorante La Barca di Mario di Lecce con la sua idea dello storico "cecamariti con piselli". Con lei Antonio Calò e la zuppa di legumi e pisello nano della Comunità del Cibo di Zollino; domenica 4 agosto, invece, Francesco Paladino, resident chef di Naturalis Bio Resort di Martano proporrà una ricetta con Aloe vera bio, una sorpresa per il palato e una visione contemporanea di cibo salutista. Con lui Domenico Scordari, il “guru” dell'Aloe. Sarà Gianluca Parata, patron di “Gianluca Bistrot” di Taviano, a concludere lunedì 5 agosto proponendo il matrimonio perfetto fra Nord e Sud della Puglia con il suo spaghetto Cavalieri, alici del mar Ionio e cardoncelli della Murgia, raccontando tra l’altro la preparazione della storica scapece gallipolina, anch’essa in degustazione. Durante i cooking show saranno serviti in abbinamento i vini presenti nella Piazza del Vino.
GUSTO LAB: cinque appuntamenti con l’e(t)nogastronomo Pino De Luca e i suoi ospiti per scoprire il mondo delle birre artigianali anche attraverso abbinamenti insoliti. Giovedì1 agosto: “I sensi di Colpa o i sensi della birra” con lo chef di Gianluca Bistrot e Daniele Romano del Birrificio Daniel’s di Manduria; venerdì 2 agosto “La birra è libertà. I must pugliesi”: come nascono gli abbinamenti con panino e mortadella, focaccia barese o cozze e provolone? E quali birre sono le più adatte?”, con Vito Lisco del Birrificio Svevo di Modugno; sabato 3 agosto “Zampina o bombette, a ciascuna la sua birra” con Donato Palma del birrificio Birranova di Triggianello; domenica 4 agosto “Birre e crudo di mare” con Raffaele Longo del Birrificio B94 di Lecce. Si chiude lunedì 5 agosto con “…e Berta filava o birra filava?”: burrate, manteche, nodini, caciocavallo e birre da oliva cellina con Massimo Gaetani di Birra Cellina di Martano e Francesco Mennea del Consorzio della Burrata di Andria.
IL CAFFÈ LETTERARIO a cura di Giusy Santomanco (Palazzo Guido, via Trento e Trieste): ogni sera la presentazione di una novità in libreria. Giovedì 1 agosto: Giuseppe Resta, “Quel millenovecento69” , interverrà Fabio Mollica; venerdì 2: Vito Abrusci, "La cipolla rossa di Acquaviva nella cucina mediterranea" interverràLuigi Ricciardi; sabato 3, Lucrezia Argentiero – “Il giro d’Italia in 50 isole”. La nuova guida per sognare e vivere il proprio “lembo di terra”; domenica 4 agosto: Antonio Caprarica, “Royal baby. Vite magnifiche e viziate degli eredi al trono”; lunedì 5 agosto: Federico Van Stegeren - "Il cartello olandese" .
SALENTO JAZZ A MAGLIE (Piazza Aldo Moro, ore 21,30): tre serate di grande musica a cura di Salento Jazz. Sabato 3 agosto: Piero Odorici Quartet - Piero Odorici, sax tenore e soprano; Roberto Tarenzi; pianoforte, Francesco Puglisi, contrabbasso; Adam Pache, batteria; domenica 4 agosto: Piero Odorici Quartet “Special guest Flavio Boltro” ; lunedi 5 agosto: Stefano Pellegrino, pianoforte; Michele Colaci, contrabasso; Antonio Macchia, tromba; Barbara Errico, voce; Nicola Corsico, chitarra; Alex Semprevivo, batteria; ospite Mauro Tre pianoforte
GUSTO FOLK (Piazzetta Frantoio ipogeo, dalle 22.00): lezioni aperte di pizzica pizzica, performance di danze popolari del Sud Italia ed esibizione delle realtà artistiche più importanti del Salento a cura di Tarantarte. Giovedì 1 agosto omaggio alla Grecia Salentina: Canto Griko in concerto; Emanuele Licci - voce e bouzouki; Rocco Nigro – fisarmonica; venerdì 2 agosto Omaggio alla tradizione - La pizzica dell'Alto Salento, concerto con Piero Balsamo e Gianfranco Rongo. Musica popolare Alto Salento Bassa Murgia, Pizzica tarantella e quadriglia; sabato 3 agosto, omaggio alla tradizione - La pizzica del Basso Salento, Niuri Te Sule in concerto; domenica 4 agosto, omaggio alla tradizione – La Barberia, Dario Muci e Antonio Calsolaro in concerto: “La musica nei saloni salentini” ; lunedì 5 agosto, omaggio al Salento contemporaneo - Contempo Duo: Maristella Martella (danza) Gabriele Panico (musica elettronica). Tutte le sere le insegnanti dell’ASD Tarantarte - Maristella Martella, Silvia De Ronzo, Manuela Rorro, Laura De Ronzo, Sara Colonna proporranno laboratori di avvicinamento alla danza.
LE STRADE TEMATICHE, IL MERCATINO IN PILLOLE
Piazza del Vino (Piazza Aldo Moro) storica via dedicata al vino con trenta cantine provenienti da tutta la Puglia. Quindici sommelier AIS accompagneranno la degustazione dei vini da vitigni autoctoni pugliesi.
Cibo di strada e Birre artigianali: due postazioni diverse (Palazzo De Marco e Piazza Frantoio Ipogeo) per una delle attrazioni più di successo del Mercatino, pioniere anche nella proposta dello street food alla pugliese: dodici birrifici artigianali e diciotto diversi tipi di prodotti: dalla puddica brindisina alla paposcia garganica, dalla cumma al calzone e al panzerotto pugliese, e poi zampine, bombette, “purpette”, pezzetti e pipirussi, chips di Seglinda, panini di mare o al caciocavallo, la pasta da passeggio e gli hamburger di Angus Aberdeen.
Via della Gastronomia (Via Ginnasio): un percorso sensoriale tra i prodotti che rendono unico il paniere pugliese.
Presìdi e Comunità del cibo (via Roma): piccoli produttori, pratiche sostenibili e biodiversità pugliese tra caciocavallo podolico del Gargano e capra garganica, capocollo di Martina Franca, cipolla rossa di Acquaviva, prodotti caseari, legumi di Zollino, fichi e pomodori fiaschetto di Torre Guaceto.
Via del Benessere (via Roma) dove scoprire nuovi rituali di bellezza naturali.
Via dei Dolci (via Trento e Trieste): un percorso tra le bontà dolci pugliesi dove degustare miele, pasticcini artigianali, grappe, acquaviti, liquori antichi, cupeta, pasticciotti, mafalde e cassatine.
Via dell’olio (Piazza Aldo Moro) dedicata all’oro giallo di Puglia.
Le vie dei Sapori di Minervino (Via Toma Nuzzichi): Il Mercatino ospita la via dei sapori, selezione di aziende alimentari e artigianali di Minervino di Lecce che intendono promuovere il loro patrimonio di gusto, profumi, identità.
L’angolo del caffè (Largo San Pietro) in collaborazione con Spinelli Caffè e la Piazzetta del gelato targato Maglio (piazzetta Caduti di Via Fani): una sosta alla maniera salentina.
Il Fornello Hostaria di Puglia (Centro Storico): direttamente da Noci arriva un menu degustazione, in abbinamento ai vini Menhir Salento, ispirato alla storia contadina, quando i braccianti si concedevano quei tagli di minor pregio nei giorni di festa oggi particolarmente apprezzati dai giovani gourmet.
Masserie Didattiche (Piazza Duomo): cinque laboratori proposti da cinque masserie pugliesi che spaziano dalla mozzarella alla giuncata, dall’olio ai taralli: biodiversità da scoprire con scatola sensoriale.
Mercatino Junior e Corso dall’orto alla tavola (Palazzo Guido, via Trento e Trieste): la didattica per grandi e piccini pe scoprire storie, tradizioni e tipicità.
Pasta Experience (Piazzetta Campanile): insieme all’associazione Triticum di Brindisi per imparare a preparare alcuni formati di pasta tipici e degustarli in ricette tradizionali pugliesi.
Mercatino del Gusto OFF (centro storico): contaminazione e scambio culturale con alcuni ristoranti di Maglie.
A tarda ora con Gino&Sergio (Liceo Capece): una sosta per chiacchierare, ascoltare musica, seguire un dibattito o assaggiare un cocktail del Cubi di Maglie.
Santese Fashion: (Via Trento e Trieste) moda e gusto in un abbinamento senza tempo, grazie al “gustosofo” Michele de Carlo e ai suoi cocktail.