Dal 17 luglio universitari, esperti,hacker, creativi, designer, docenti provenienti da Italia, Bulgaria, Iran, Giappone, Germania, Brasile, Australia, Francia lavorano insieme, divisi per tavoli, all’innovazione tecnologica e sociale, all’interno del Castello Baronale di Castrignano, messo a disposizione dall’ Amministrazione Comunale che nella persona di Paolo Paticchio, assessore comunale ha organizzato l’evento promosso da Arti e Regione Puglia.
Li chiamano Laboratori dal Basso, XY Lab, all’interno della misura di sostegno alla formazione “non professionale” e nascono per dare la possibilità ai pugliesi, alle startup, alle imprese, alle associazioni, di organizzarsi, trovarsi, ritagliarsi la formazione di cui hanno realmente bisogno.
Si tratta di una misura importantissima per la Puglia che sta offrendo possibilità formative d’eccellenza a centinaia di giovani. Nel Castello De Gualtieriis sono stati selezionati 60 ragazzi di diversi Paesi del Mondo, professionisti in editoria, making e video, affiancati da docenti e tutor nello sviluppo di cinque progetti:
OPEN EEG / CASCHETTO NEURALE: il progetto che prevede la realizzazione di un caschetto neurale che legge ed alabora dati provenienti dal cervello. Collegando 16 sensori al cuoio capelluto è possibile intercettare e trasmettere a un pc o altro dispositivo le informazioni contenute in alcune delle scariche elettriche che attraversano i neuroni.
NEW PUBLISHING: il tavolo di progetto sulla nuova editoria ha esaminato le nuove possibili forme di pubblicazione nell’era degli smartphone, della diffusione globale di Internet e del Web 3.0.
MAKING/HACKING: gli hacker hanno studiato una fotocamera digitale che grazie al programma magic Lantern sono arrivati a sbloccarne tutte le funzioni possibili. I maker si sono uniti a loro e hanno sviluppato un progetto che permetterà, grazie alla scheda Arduino, di sfruttare al meglio queste funzioni: si potrà per esempio registrare un video quando il sensore avverte che il battito cardiaco è in aumento.
HUMAN ECOSYSTEM: questo tavolo ha analizzato le relazioni che intercorrono tra gli abitanti di Castrignano, sviluppando una visualizzazione dinamica dei collegamenti. L’obiettivo è studiare le potenzialità delel retidi persone per la risoluzione di problemi comuni.
STORYTELLING DIGITALE: Il progetto prevede un museo etnografico all’interno del Castello di castrignano dei greci, un’installazione fisica che presenta storie e scenari passati e presenti legati al territorio locale e della Grecìa Salentina.
Ai nostri microfoni Alessandro Tartaglia e Alessandro Balena, rispettivamente coordinatore di X ( editoria) e Y ( video making) ci raccontano il percorso di questi 15 giorni, mentre Carmelo Rollo, presidente Legacoop Puglia ci parla delle impressioni e della fattibilità dei progetti elaborati dai sessanta giovani che ha incontrato nel Castello.