La Geologia e il vino del Salento

Vi presentiamo il secondo dei 24 cortometraggi del nuovo progetto dell'archeologo dei sapori Silvestro Silvestori e della sua scuola di cucina salentina di The Awaiting Table. La bellezza del #Salento in tutte le sue sfumature, arte e cultura, clima e agricoltura, cucina e vino.
Il cortometraggio parla del rapporto tra geologia e vino e analizza la roccia presente nel Salento:
L’intero salento è sdraiato su una lastra gigante di milioni di bivalvi, gasteropodi, cefalopodi e coralli morti.

la terra rossa del salento è ciò che resta dopo la rottura della pietra leccese
una pietra gialla che dona alla città quel prezioso bagliore
una terra rossa che la rende terra di vigneti

Che sapore ha allora il vino per l'archeologo dei sapori?
Silvestro Silvestori risponde "Non ho potuto fare a meno di pensare che il vino salentino è il risultato della compressione della luce del sole e dell’acqua del mare"
#iobevosalentino

L'archeologo dei sapori