La bellezza del teatro con gli attori detenuti

Ecco il carcere di Lecce, la Casa Circondariale di Borgo San Nicola, una città invisibile nella città, eppure solida, squadrata, varco che mescola e nasconde vite a chi sciama nei viali di ogni giorno senza porsi dinanzi a questa realtà con un punto di domanda.

Stamattina abbiamo superato il blocco dei controlli, invitati dalla Compagnia teatrale Io ci provo, costituita dagli attori detenuti delle sezioni maschili R1 e R2 grazie ad un laboratorio attivo da 5 anni e guidato dall'ideatrice del progetto e regista Paola Leone.

#salentowebtv per #Iociprovo#live da Borgo San NicolaQui nella Casa Circondariale di #Lecce stamattina stiamo vivendo...

Pubblicato da Salentoweb.Tv su Venerdì 12 febbraio 2016

E' difficile immaginare un percorso più visionario e salvifico, è difficile provare a portarlo dentro e fuori dal cercare e renderlo nel tempo una rieducazione sentimentale e civile, un generatore di bellezza condivisa, un corridoio di meraviglie incrinate e possibili, preziose perché nate dalla crepa delle imperfezioni umane, nel vissuto anti-eroico di cui si nutre mentre manda in cortocircuito il cuore dello spettatore.

C'è possibilità di salvarsi? Chi mi può salvare? E chi mi può veramente condannare? Sono queste le domande che lo spettacolo "Happy Birthday Barbablù" lascia in dote al pubblico presente in sala, oggi - durante una delle repliche previste dal programma, 250 studenti del Liceo Classico di Casarano, tutti in piedi al momento degli applausi e partecipi al dibattito finale - più che mai quesiti peculiarmente umani e utili per provare ad essere davvero una cittadinanza attiva, una società inclusiva.

#salentowebtv per #Iociprovo#live dal Carcere di #LecceHAPPY BIRTHDAY BARBABLÙ - SMART CLIPCondividiamo con tutti...

Pubblicato da Salentoweb.Tv su Venerdì 12 febbraio 2016

Anche noi, come gli studenti, attraversiamo gli spazi della detenzione in silenzio, lasciamo gli smartphone, lasciamo fuori il tempo, entriamo in questa grande sala polifunzionale e prendiamo posto in prima fila, aspettiamo.

Paola Leone invita tutti a concentrarsi, lei che ha pensato questo progetto a furia di notare la presenza del carcere di Taranto nello spazio cittadino, un carcere dirimpettaio di un centro commerciale, e da qui la riflessione e l'azione, da qui la grande bellezza della ricerca condivisa, questo lavoro da palombaro in cui con generosità trascina tutti noi che abbiamo, un po' alla volta, il privilegio di partecipare.

Oggi tocca a noi, ci è consentito introdurre un iPad, scattare foto, girare smart clip. Il cuore galoppa sin dal primo istante, gli attori entrano in scena e ci travolgono, tutto accade in un'ora abbondante, tutto è eterno, e loro sono uomini e ragazzi di vita, fauni, Pinocchio e Lucignolo, artisti, fiumi in piena, sono le tante variazioni sul tema di Barbablù.

#salentowebtv per #Iociprovo Il teatro porta allo scoperto il cuore umano e oggi gli attori detenuti della Compagnia Io...

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Una delle favole che più di tutte apre un varco d'accesso in quella "stanza in cui non si deve entrare" - ed è la vita stessa, cos'altro? questa nostra piccola grande vita "dalla scadenza incerta", come dice Paola - e dove l'ombra della luce è il ritratto che ci libera da ogni giudizio e pregiudizio, è un ottimo pretesto per la drammaturgia collettiva che si svolge mentre ci conquista, ci rapisce, ci seduce, ci vede fino in fondo.

Guardami, sembra dire ognuno degli attori in scena. Guardami e vedimi, la legittima richiesta di ogni essere vivente. "Io vi perdono", parole affilatissime rivolte al pubblico. Così, mentre le sequenze dello spettacolo si inanellano e vediamo crescere e assumere le proporzioni di un gigante il carismatico Gaetano Spera, ci inoltriamo nell'immaginario di tutti gli altri attori in scena: Maurizio Mazzei, Giuseppe Ballabene, Cristian Pellizzieri, Gaetano D'Elia, Fiodor Gjoni, Alfonso D'Oriano, Leonardo Costa, Andrea Rossini, Andrea Casamento, Robert Dalipi.

#salentowebtv per #IociprovoTEATRO IN CARCERE - SMART CLIPEcco uno dei momenti più forti dello spettacolo "Happy Birthday Barbablù" stamattina in scena nel #carcere di #Lecce con la Compagnia Io Ci Provo:

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La vie en rose sottolinea uno dei passaggi di fuoco dello spettacolo (collaborazione artistica e drammaturgica Giuseppe Semeraro, cura del progetto Gianluca Rollo), alcuni degli attori diventano un coro greco, un corpo che danza ed esprime la potenza tellurica delle sensualità che sovrintendono i passaggi fatali delle esistenze, non solo nelle fiabe.

"Le favole non sentono il dolore," diceva Henry Miller, dinanzi a questi straordinari attori sappiamo sino in fondo che cosa c'è dietro il paravento di queste poche parole. Quando la Compagnia si inchina sulle parole "Diffidate delle persone che godono nel sentirsi giuste, scagliate i vostri cuori, chi è senza colpa scagli la prima pietra", il pubblico è in piedi, presente davvero, grato.

#salentowebtv per #IociprovoC'è possibilità di salvarsi? Chi mi può salvare? E chi mi può veramente condannare? Sono...

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E anche noi, dopo aver ascoltato le confessioni di Barbablù, il suo racconto dedicato a un dio sbagliato. Quando le luci si accendono e restiamo seduti senza più linee di confine, senza più il filtro delle maschere, dei ruoli, le domande si susseguono e tutto risuona in una delle risposte date dagli attori: "Il teatro mi ha salvato, in tutti i modi in cui una vita può essere salvata".

Sì, scagliate i vostri cuori.

#salentowebtv per #IociprovoGLI APPLAUSI - SMART CLIPAl termine dello spettacolo della Compagnia Io Ci Provo...

Pubblicato da Salentoweb.Tv su Venerdì 12 febbraio 2016

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