Giornata della memoria 2020 al Museo ebraico di Lecce

settimana della memoria lecce

In occasione della Giornata della Memoria 2020 in cui si commemora la liberazione degli ebrei dai campi di sterminio nazisti, il Museo Ebraico – Jewish Museum Lecce invita alle seguenti iniziative che uniscono alla memoria di eventi più recenti quella delle comunità ebraiche residenti in Salento in epoche più antiche.

Domenica 26 gennaio partirà l’AUTOBUS DELLA MEMORIA, in collaborazione con il Comune di Nardò ed il Museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno (Nardò).

Un autobus 50 posti, per l'occasione denominato Autobus della memoria, sarà messo a disposizione gratuitamente da Chiriatti Viaggi e svolgerà i transfer da Nardò a Lecce e viceversa con il seguente programma:

- Ore 10.00 – NARDÒ - Transfer in pullman da Nardò (Piazzetta Via Cesare Battisti -Castello) a Lecce (City Terminal).
- Ore 11.00 – LECCE - Museo Ebraico – Jewish Museum Lecce - Visita guidata del Museo Ebraico di Lecce e dell’antica giudecca medievale a cura del Prof. Fabrizio Lelli, Direttore del Museo e docente di Lingua e Letteratura Ebraica, Università del Salento. A seguire, incontro con l’artista israeliana Adi Kichelmacher, testimone indiretta della Shoah.
- Ore 15.00 – LECCE - Transfer in pullman da Lecce (City Terminal) a Santa Maria al Bagno (Nardò)


Evento gratuito, prenotazione obbligatoria.

Lunedì 27 gennaio alle ore 9.00 presso il Museo Ebraico – Jewish Museum Lecce si terrà l’incontro MEMORIA INDIVIDUALE E MEMORIA COLLETTIVA: UNA RIFLESSIONE SUL CONCETTO DI IDENTITÀ alla presenza di Adi Kichelmacher, artista israeliana che il I dicembre 2019 ha inaugurato la mostra Le tracce del treno della vita. Tra arte e documenti per non dimenticare, curata da Ermanno Tedeschi e visitabile presso le sale del Museo fino al 28 febbraio 2020.

Le opere della Kichelmacher offrono uno spaccato dell’Europa del ‘900 e sottolineano le persecuzioni, le vessazioni quotidiane contro gli ebrei, le leggi razziali e le deportazioni nei campi di sterminio nazisti. Attraverso la sua arte e grazie ad un linguaggio fortemente emozionale, manifesta il profondo dolore per le umiliazioni e le sofferenze di tanti esseri umani, perché i ricordi se diventano arte non si dimenticheranno. Alla giornata prenderanno parte studenti e docenti delle Scuole Secondarie che hanno visitato la mostra e partecipato al progetto Memoria individuale e memoria collettiva: una riflessione sul concetto di identità.
Gli elaborati realizzati dagli alunni e scelti dai docenti, verranno presentati ed esposti all’interno del Museo alla presenza dell’artista Adi Kichelmacher. A seguire è prevista la proiezione di un videomessaggio di Moshe Haelion, originario di Salonicco, deportato ad Auschwitz e profugo nel campo di transito di Santa Maria al Bagno tra il 1945 e il 1946.

Ingresso libero.

Alle ore 18.00 presso le sale del Museo Ebraico – Jewish Museum Lecce verrà inaugurata la nuova mostra temporanea
IL PASSAGGIO DAL SALENTO DI UN SOPRAVVISSUTO AD AUSCHWITZ: LE MEMORIE DI MOSHE HAELION, a cura del Prof. Fabrizio Lelli, Direttore del Museo e Docente di Lingua e Letteratura Ebraica, Università del Salento.
La mostra presenterà un documento inedito di grande significato per la storia dei campi di transito del Salento: il diario in greco (con traduzione italiana) di Moshe Haelion deportato ad Auschwitz nel 1943 dalla natia Salonicco e giunto dopo un lungo periodo di prigionia nel campo di transito di Santa Maria al Bagno.
La sua è al momento l’unica memoria estesa del passaggio dal Salento di un profugo greco.
Gli ebrei greci furono tra i primi ad arrivare nel Salento dopo la liberazione dai campi nazisti: per la loro tradizione sefardita, non si integrarono mai del tutto nel gruppo maggioritario degli ebrei provenienti dall’Europa orientale. A seguire, proiezione del videomessaggio di Moshe Haelion.
Ingresso libero.

Alle ore 19.00 presso il Museo Ebraico – Jewish Museum Lecce si terrà lo spettacolo teatrale PASSAGGIO IN SALENTO, scritto, diretto ed interpretato da Giustina De Iaco.

Ester, sopravvissuta all’Olocausto, cerca di sopravvivere anche alla sua difficile rinascita in Salento nei campi di transito 34 e 39. Qual è stato il suo destino, qual è e quale sarà? Le sue domande cercano una risposta nella memoria, nella terra che la accoglie e nella speranza della terra promessa al di là del mare; la troverà nel suo passaggio in Salento. A seguire ci sarà una degustazione di VINI KASHER offerta dalle Cantine Leuci di Guagnano.

Offerta libera - Prenotazione obbligatoria.

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