Ddl Gelmini: i ricercatori dicono basta

Oggi l'ateneo salentino si è fermato per tre ore per consentire la partecipazione di tutte le componenti universitarie all'assemblea indetta dai ricercatori. Al centro del dibattito il ddl Gelmini e le sue ripercussioni sull'offerta formativa che, a partire dal prossimo anno, potrebbe subire delle pesanti modifiche sia per i tagli decisi dal governo, sia per l'indisponibilità dei ricercatori a sostenere la didattica che, allo stato attuale, pesa in buona parte sulle loro spalle. Una situazione complessa quella del sistema universitario pubblico, in cui alle inefficienze e ai carrozzoni del passato si sommano scriteriate politiche di tagli che alla fine non intaccano i privilegi e gli sprechi delle baronie accademiche. In questo video vi presentiamo l'intervista a Giovanni Marsella, portavoce dei ricercatori dell'Università del Salento, e al rettore, Prof. Domenico Laforgia che chiarisce i termini della polemica con il ministro Raffaele Fitto.