Ormai non c'è più tempo: quella firma va messa, altrimenti il futuro è nero per un pezzo di cultura salentina e pugliese. Dal 2003 è l’unico “Teatro stabile d’innovazione” in Puglia, nel settore della ricerca e della sperimentazione, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ma Koreja è destinato a morire se il sindaco di Lecce, Paolo Perrone non firma la convenzione che permette alla Compagnia teatrale salentina di ottenere dal Ministero la conferma dello status di teatro stabile, per la qual cosa è richiesta l’attestazione che la partecipazione finanziaria di soggetti pubblici diversi dalla Stato ammonti almeno al 40% dei costi. La vicenda è finita sul tavolo della Commissione Cultura del Comune di Lecce.