L'Aids nel Salento cresce quindi: "Lotta in corso. Io ci metto la faccia" e tu?

Si chiama "hiv/Aids? Lotta in corso. Io ci metto la faccia" la campagna promossa da LILA LECCE, ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA OBIETTIVI e ZEI SPAZIO SOCIALE. Tanti scatti e tanti volti per lanciare messaggi chiari e forti: LOTTA IN CORSO: A CIASCUNO IL SUO. IO SCELGO IL FEMIDOM. L'IGNORANZA è PIU' CONTAGIOSA DELL'HIV. IO NON FACCIO TANTE STORIE PER UN PRESERVATIVO! FACILE. SICURO. VELOCE...E' IL TEST PER L'HIV. IO LO FACCIO. HIV+? DIRITTI QUI, DIRITTI ORA. Continua la sfida perché non bisogna ricordarsi dell'hiv/Aids solo nella giornata mondiale, il 1° dicembre. Perché ogni giorno è un giorno in più per lottare contro l'Aids. Perché la lotta all'Aids è qualcosa che riguarda tutti e ha bisogno di tutti. Perché non è un “falso problema” come qualcuno dice o ancor meglio un problema inesistente. Nel Salento addirittura è un fenomeno ancora in crescita. Quindi è necessario informarsi, prendere una posizione, non solo scendendo in piazza ma “allo specchio. Non contro gli altri, ma contro noi stessi. Non con le marce o col chiasso degli slogan, ma nel silenzio della coscienza”. Perché occorre fare delle scelte consapevoli. Presso l’ex Conservatorio Sant’Anna di Lecce è stata presentata ufficialmente la campagna fotografica e tanti altri scatti sono stati fatti.