Attentanto in Afghanistan: un salentino tra le quattro vittime

Il Salento piange un'altra vittima. Marco Pedone di Patù ha perso la vita nell'attentato avvenuto questa mattina in Afghanistan.
Era alla prima missione in Afghanistan il caporalmaggiore Pedone, di 23 anni. Era partito lo scorso 16 agosto. La notizia è stata comunicata alla madre, Assuntina, casalinga, in tarda mattinata da alcuni ufficiali dell'Esercito recatisi nella villetta di famiglia in via Silvio Pellico. La casa è meta di parenti e amici che stazionano dinanzi all'ingresso dell'abitazione dopo che nel piccolo centro del basso Salento si è sparsa la notizia. Al padre, bidello in una scuola di Maglie, la notizia è stata data poco fa.
Insieme a lui il siciliano Sebastiano Ville, Francesco Vannozzi di Pisa e Gianmarco Manca di Alghero. Il militare ferito si chiama Luca Cornacchia 31 anni dell'aquila e non il salentino Michele Miccoli come si era appreso in un primo momento. I nostri militari erano tutti in forza al 7/o reggimento alpini di stanza a Belluno ed erano prossimi al rientro in Italia. Ad esplodere sarebbe stato un rudimentale potentissimo al quale il blindato Lince non ha retto. Dopo la deflagrazione avvenuta alle 9.45 ora locale, ci sarebbe stato anche un conflitto a fuoco tra i nostri militari e un gruppo di talebani.