Un'atmosfera tipica delle grandi occasioni, quella sentita ieri in occasione della prima degustazione 2019 firmata Ais Lecce e dedicata al grande territorio delle Langhe e al Barolo.
Che sia il vino dei Re, il Re dei vini, lo si scopre anche con un sol bicchiere!
In sala ben 170 gli appassionati, amanti e professionisti del vino, si son fatti trasportare, un po' controcorrente, nella ricerca delle sensazioni tattili, saporifere e retronasali del vino Barolo.
Una degustazione alla cieca, quella proposta dal Presidente Ais Piemonte, Fabio Gallo, con un'introduzione ricca di spiegazione del territorio del Barolo, il Piemonte, e del prezioso vitigno, il nebbiolo, sulle colline delle Langhe.
7 etichette personalmente selezionate da Fabio Gallo:
1. Barolo Monvigliero Riserva 2010 Castello di Verduno
2. Barolo Dagromis 2010 Gaja
3. Barolo Villero 2011 Giuseppe Mascarello
4. Barolo Percristina 2008 Clerico
5. Barolo Margheria 2011 Massolino
6. Barolo del Comune di Barolo 2011 Scarzello
7. Barolo Cerequio 2006 Beni di Batasiolo
L'abbinamento proposto dagli chef chef Giulia Tramis e Matteo Romano è il brasato di vitello al Barolo con patate di Racale e pastinache di Tiggiano, come dessert una mousse al cioccolato fondente al 72% con pere al Barolo e spezie realizzata dalla pasticcera Martina Tramis del ristorante “Lilith” di Masseria Copertini (Vernole, strada provinciale Strudà-Vanze).
Buona visione!