
Era il 31 agosto 1997, quando in uno spaventoso incidente d'auto nel tunnel dell'Alma a Parigi moriva Diana Spencer e il suo compagno Dodi al-Fayed.
Una tragica scomparsa che - complici dubbi e dinamiche misteriose mai chiarite, con tanto di accuse sul presunto coinvolgimento dei servizi segreti - consacrava la 'Principessa del popolo' nel pantheon dei personaggi immortali.
Nel giorno del 14esimo anniversario, i suoi ex-sudditi l'hanno voluta ricordare lasciando fiori davanti ai cancelli di Kensington Palace a Londra. Le emittenti di mezza Europa hanno riempito i palinsesti televisivi con documentari e film che ricordano la sua vita, dal matrimonio con Carlo al travagliato divorzio, fino alla chiacchierata relazione con Dodi al-Fayed, figlio del miliardario egiziano Mohammed al-Fayed.
Il suo mito non e' stato scalfito neanche dal matrimonio piu' glamour del secolo, quello tra il figlio William e Kate.
Un'occasione, al contrario, per ricordare la principessa del Galles, in una ridda di paragoni con la Middleton, ricordando l'eleganza che aveva contraddistinto Diana, divenuta un'icona di stile per un'intera generazione di donne.
E che sia saldamente nei cuori degli inglesi, lo dimostra il sondaggio condotto di recente dal Daily Express, secondo il quale Lady D e' ancora la regnante piu' amata dal popolo britannico, superando la giovane nuora - solo settima - ma anche i figli William e Harry, rispettivamente al quarto e quinto posto.