Nardò- Immigrati: è scattata la sesta giornata di protesta dei raccoglitori di pomodoro

Nardò- Immigrati: è scattata la sesta giornata di protesta dei raccoglitori di p

E' scattato oggi il sesto giorno di sciopero degli immigrati, impiegati come raccoglitori di pomodori nei campi del Salento.

Un centinaio di lavoratori, dalle 9 di questa mattina, stanno manifestando sotto la Prefettura di Lecce e hanno chiesto un incontro con il rappresentante dell'Ufficio di Governo. I braccianti protestano contro le paghe inferiori a quelle previste dal contratto provinciale di lavoro, contro il caporalato e l'irregolarità dei contratti.

Insieme ai lavoratori, partecipano alla manifestazione anche i volontari delle associazioni "Finis terrae" e "Brigate di solidarieta' attiva", che gestiscono il campo della masseria Boncuri dove gli extracomunitari hanno trovato alloggio, e i sindacalisti della Cgil.

A guidare lo sciopero Ivan, un giovane camerunese che nei giorni scorsi e' stato minacciato di morte da uno dei caporali. Molti lavoratori hanno rilasciato dichiarazioni alle forze dell'ordine sulla difficile situazione in cui sono costretti a lavorare e alcuni hanno formalizzato vere e proprie denunce.

linked videos

NESSUN VIDEO LINKATO