Gsf Capital: conclusi i pagamenti di oltre 430 lavoratori ex tecnova Italia

Gsf Capital: conclusi i pagamenti di oltre 430 lavoratori ex tecnova Italia

Si sono concluse ieri, dopo otto giorni, le operazioni di pagamento degli oltre 430 lavoratori ex Tecnova Italia e che hanno portato al ripianamento, da parte di Gsf, delle mensilità non percepite negli scorsi mesi. Ai lavoratori è stata anche riconosciuta una quota forfettaria di straordinario, concordata con le principali organizzazioni sindacali.

Gsf, gruppo industriale attivo nel settore del fotovoltaico in Salento, aveva già anticipato nelle scorse settimane ai lavoratori oltre 500.000 euro come acconto, facendosi carico spontaneamente della delicata situazione dei dipendenti Tecnova Italia pur non essendo direttamente parte in causa. Ricordiamo infatti che Gsf, attraverso alcune società controllate, ha affidato i lavori di realizzazione di diversi impianti fotovoltaici a una associazione temporanea di imprese (formata da due multinazionali del settore di primario standing), che a loro volta avevano subappaltato parte dei lavori a Tecnova Italia.

Come noto Gsf, una volta venuta a conoscenza della situazione complessiva, ha immediatamente imposto all’appaltatore di allontanare Tecnova Italia dai cantieri, e ha formalmente risolto lo scorso 3 maggio il contratto con l’appaltatore intimando l’immediato rilascio dei cantieri anche da parte dei subappaltatori. Inoltre, è intervenuta spontaneamente per aiutare a risolvere la delicata situazione dei lavoratori ex Tecnova Italia.

Dopo una lunga trattativa con le organizzazioni sindacali, si è giunti all’accordo volto all’individuazione della base economica dei pagamenti da effettuare. E' stato riconosciuto il pagamento delle retribuzioni promesse da Tecnova Italia – e non pagate – e una parte di straordinario, per importi di gran lunga superiori a quelli previsti dalla contrattazione collettiva nazionale di riferimento.

GSF, nonostante il notevole onere economico, si dichiara soddisfatta in quanto conscia di aver operato bene e con coscienza, sia al fine di risolvere la situazione, sia per fornire un chiaro messaggio di quale debba essere - e sarà anche nel futuro - il modello di gestione dei rapporti tra le aspettative degli investitori e il territorio e la comunità che ospitano gli investimenti.

Nelle prossime settimane saranno assegnati i nuovi appalti , ponendo particolare attenzione ai controlli sulla sicurezza e sulla qualità dei rapporti tra imprese e lavoratori e alla possibilità di instaurare rapporti contrattuali con realtà imprenditoriali locali.

Con l’occasione, infine, GSF intende ringraziare le Forze dell’Ordine, ed in particolare il Corpo di Polizia e l’Arma dei Carabinieri, che con il loro costante impegno e spirito di sacrificio hanno contribuito in maniera rilevante alla riuscita dell’operazione. Un particolare ringraziamento va all’ispettore del corpo di Polizia rimasto offeso nello svolgimento della sua attività di sostegno.

"GSF si è fatta carico spontaneamente di un ingente impegno economico per ricreare le basi di cooperazione in cui la società fortemente crede e per chiarire oltre ogni dubbio la propria posizione" commenta Carmine Di Giglio, Country Manager di GSF Italia. "La scelta delle nuove imprese che prenderanno il posto di UTE OHL I-Proener sarà improntata innanzitutto alla verifica delle posizioni dei lavoratori impiegati. Gli spiacevoli eventi di questi mesi, giunti finalmente a soluzione, rafforzano ancora di più la nostra ferma volontà di operare nel territorio in armonia con le istituzioni e nel pieno rispetto dei valori fondamentali di moralità”.

"Mi sono subito interessato a questa vicenda, facendo in modo che la vertenza fosse condotta nel pieno rispetto dei lavoratori e in collaborazione con tutti gli organi inquirenti” ha dichiarato Paolo Perrone, Sindaco di Lecce. “L'amministrazione comunale apprezza la condotta trasparente di GSF Capital, e non può che accogliere in maniera positiva la sensibilità dell'azienda nei confronti del territorio. Dal canto nostro, confermiamo la nostra disponibilità a collaborare con chiunque voglia investire seriamente nell'area leccese e salentina".
Per Antonio Verardi, Segretario Provinciale di UGL a Lecce, "Il caso dei 430 lavoratori Tecnova Italia sottolinea ancora una volta la centralità del ruolo delle organizzazioni sindacali, anche nel combattere le nuove forme di sfruttamento nei confronti dei lavoratori stranieri. Ringraziamo GSF per essersi preso in carico le giuste istanze dei lavoratori con senso di responsabilità, riconoscendo loro sia le mensilità non percepite sia una quota importante di straordinario"

Per ulteriori informazioni
Allea srl - Comunicazione e relazioni istituzionali

Emilia Blanchetti (335 6104113) - emilia.blanchetti@allea.net
Daniele Rurale (366 4505791) - daniele.rurale@allea.net

GSF è un gruppo industriale che fa riferimento per l'85% del suo capitale a Suntech, colosso cinese della produzione di pannelli fotovoltaici. GSF ha la mission di sviluppare l’energia solare nel mondo utilizzando la migliore tecnologia disponibile sul mercato ponendo sempre una particolare attenzione agli aspetti sociali dei territori coinvolti e allo sviluppo del know-how. In questo contesto, GSF ha scelto la Puglia come territorio privilegiato per la ricerca e lo sviluppo di fonti rinnovabili, e qui ha stabilito una base operativa permanente con più di venti tecnici pugliesi.

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