Ieri, nella mediateca delle Officine Cantelmo, sono andate in onda le web tv pugliesi. Su invito di SalentoWebTv, per la prima volta, gli operatori, gli ideatori, gli imprenditori del meglio delle televisioni online di tutta la regione si sono incontrano in un solo luogo, con la voglia di condividere le proprie esperienze in maniera spontanea a diretta - come è la natura più genuina della forma di comunicazione da loro scelta. Ma anche con la ferma volontà di creare valore aggiunto, a partire da questa aggregazione.
La condivisione sarà assicurata da un portale dal nome semplice e diretto: PugliaWebTv (di cui vi presentiamo già un mock-up in questa pagina, opera come al solito di Andrea Riezzo). Il sito verrà aggiornato giorno per giorno con video provenienti da Bari come da Galatina, dalla Valle d'Itria come dalla Capitanata. Ogni realtà manterrà la propria identità, col suo apporto unico di cultura del territorio e stile comunicativo.
Il valore aggiunto è la seconda sfida lanciata da SalentoWebTv alle sue sorelle pugliesi. Un valore aggiunto inteso non solo come un modo nuovo di presentare i propri contenuti. Freschi, diretti, giovani. Il prossimo obiettivo, che sarà più vicino di quello che ci aspettavamo, prima dell'incontro, è costituirsi in un'associazione in grado di catturare l'attenzione delle realtà economiche che, fino ad ora, hanno scelto canali tradizionali come carta stampata o televisioni via etere per la loro comunicazione. L'entusiasmo e il senso di concretezza dei nostri ospiti ha fatto sì che questo primo passo fosse possibile.
Le web tv che erano presenti ieri e che hanno manifestato il loro desiderio di aderire a PugliaWebTv sono: CapursoWebTv, MyBoxTv, SpazioSociale.it con FrontieraTv, Galatina2000 con InondazioniTv, BitontoTv, GravinaLife, Tv on The Road, MesagneWebTv e, naturalmente, SalentoWebTv. Il network di BariLive era assente, giustificato, ma aderisce al pari degli altri a PugliaWebTv.
PugliaWebTv vuole essere una forza di decine e decine di telecamere, sparse in tutta la nostra bellissima regione, pronte ad essere puntate su target maggiori rispetto a quelli che si possono raggiungere contando solo sulle proprie forze.
Stefano Cristante, Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell'Università del Salento, pure era presente (insieme con il professor Carlo Formenti) e ha fatto un bellissimo intervento su quali siano i punti di forza delle web tv rispetto alle televisioni tradizionali. Particolarmente interessante il suo rilevare la possibilità di apprendimento che le web tv offrono ai giovani talenti (solo sfruttati nelle televisioni tradizionali); la freschezza di linguaggio e la presenza capillare sul territorio che solo le web tv possiedono.
Lo spirito dell'evento è stato straordinario. Un esempio su tutti? Francesco Cambione di BitontoTv. Mentre tutti stavano a fare a gara a chi ce lo aveva più lungo (il codice html, naturalmente) lui tutto placido a raccontare il suo core business: la rappresentazione in video della liturgia sacra cattolica, con bonus feature su processioni e riti vari. La sua “vision” per una web tv delle web tv pugliesi? Poter finalmente disporre, dalla sua Bitonto, di immagini fresce e montabili a piacimento della processione dei Perdoni di Taranto.
Insomma, è proprio vero che, paese che vai, web tv che trovi.