
L'inquinamento potrebbe essere la causa di una minore fertilità maschile.
La peggiore qualità dello sperma è causata da fattori ambientali. Lo afferma uno studio condotto in Finlandia, secondo cui l'esposizione a sostanze chimiche inquinanti danneggia il liquido seminale e aumenta i tumori ai testicoli.
La ricerca, pubblicata dalla rivista International Journal of Andrology, ha esaminato 858 uomini nati tra il 1979 e il 1987, analizzandone lo sperma per verificare la conta degli spermatozoi e identificando un trend fortemente negativo: nei nati tra il 1979 e il 1981 era 227 milioni, in quelli tra il 1982 e il 1983, 212 milioni mentre per i piu' giovani si fermava a 165.
Parallelamente lo studio ha notato un aumento dell'incidenza dei tumori testicolari nei nati negli anni '80 rispetto a quelli degli anni '50: "Un calo cosi' veloce nella conta degli spermatozoi - spiega Jorma Toppari, uno dei ricercatori - suggerisce che le cause sono ambientali, e quindi prevenibili. Maggiori ricerche saranno necessarie per capire quali sono le sostanze che provocano questi effetti e suggerire quindi misure preventive".
Lo studio è particolarmente significativo perchè effettuato in Finlandia, dove il numero di spermatozoi in passato era superiore alla media mondiale, probabilmente proprio per la bassa industrializzazione del paese.