Non sembra esserci pace per Michael Jackson.
Una castrazione chimica, subita a sua insaputa durante l'adolescenza come conseguenza di una cura anti-acne, potrebbe spiegare il segreto della voce acuta di Michael Jackson: è la tesi di un chirurgo francese, Alain Branchereau, autore del libro "Michael Jackson, il segreto di una voce", che esce in Francia il prossimo 9 marzo.
In particolare, il medico sostiene che il fenomeno Michael Jackson può essere paragonato quello dei castrati del '600 che ''mandavano in delirio le folle''.
E come loro, sostiene, la popstar, morto cinquantenne il 25 giugno 2009, avrebbe subito una castrazione (anche se chimica e non fisica) tra i 12 e i 20 anni.
Probabilmente, sostiene lo studioso, essa è stata l'effetto di un trattamento contro l'acne, a base di ciproterone, una molecola scoperta negli anni '70 e molto diffusa all'epoca, ma che solo in seguito si scoprì essere un anti-ormone maschile.
Questo avrebbe così permesso alla voce di Jacko di restare immutata, mentre tutti i ragazzi cambiano voce con l'età.