
Brindisi- Stop a 4 ore di lavoro a causa dell'incidente che ha portato alla morte di un operaio durante uno scoppio "chimico".
L’uomo deceduto è il 40enne Cosimo Manfreda, i quattro feriti sono, invece, Antonio Colella, Antonio Mangione, Gianfranco Branca e Giancarlo Guidotti tutti della ditta Cof di Brindisi di Salvatore Saponaro, tranne l'ultimo che è un capoturno di servizio della multinazionale farmaceutica.
Con un comunicato congiunto, le segreterie confederali di CGIL,CISL,UIL e le categorie Filctem,Femca,Uilcem, Fiom, Fim, Uilm dopo il grave incidente sul lavoro verificatosi presso l'azienda "Sanofi-Aventis".
Lo sciopero si terrà alla fine della giornata lavorativa di oggi.
I sindacati esprimino così la vicinanza ai feriti e alle loro famiglie e porgono il loro cordoglio alla famiglia Manfreda per la perdita del caro congiunto.
"La gravità di quanto accaduto – è scritto nella lettera- richiama la responsabilità di tutti coloro che per ruolo e funzioni sono preposti a garantire la incolumità dei lavoratori e l’osservanza della normativa vigente in materia di sicurezza, nello spirito del Protocollo d’Intesa per la legalità, la sicurezza e la regolarità del lavoro sottoscritto in Prefettura il 5 ottobre 2009. In attesa che le indagini della Magistratura facciano chiarezza sull’accaduto ed accertino eventuali responsabilità, i sindacati proclamano per la giornata del 14 giugno quattro ore di sciopero".
Infine -concludono i rappresentanti dei sindacati-, le stesse OO.SS. si riservano ogni iniziativa a tutela di tutti i lavoratori e non escludono la costituzione di parte civile in caso di acclarate responsabilità circa il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza".