Questa mattina il comune di Novoli, era in festa.
Una festa che anticipa quella più grande e attesa non solo dal Salento: la Focara 2015.
E proprio questa mattina in una bella giornata di sole, la focara simbolo della tradizione del comune salentino, ha cominciato a prendere vita in occasione della Festa della vite e del paesaggio del Parco del Negroamaro, che vuole essere in qualche modo un’anteprima dell’evento made in Salento ma conosciuto in tutto il mondo.
A partire dalle 9,30 un corteo con a capo le autorità militari e civili e i componenti del comitato festa “Sant’Antonio Abate” è partito da Piazza Aldo Moro, nei pressi del Comune per fare tappa in Piazza Tito Schipa, dove sono state poste simbolicamente le prime “fascine” per la costruzione della “focara”.
La festa è stata allietata dagli sbandieratori del Torneo Storico della Città di Oria che hanno aperto il colorato corteo di antichi traini coordinati dal prof. Guido Pagliara, studioso di storia delle tradizioni popolari e contadine di Terra D’Otranto.
Tanti i bambini di scuola elementare che accompagnati dalle loro insegnanti hanno preso parte al corteo che si è concluso nella grande Piazza Tito Schipa di Novoli.
Qui è stata benedetta la prima fascina di tralci di vite che alcuni bambini hanno posato sull’enorme scheletro della focara, un falò gigantesco che per tradizione secolare viene acceso la sera del 16 gennaio in onore di Sant’Antonio Abate, patrono della città.
Quest'anno l'accensione del falò più atteso del nuovo anno sarà a cura di Xarxa teatre, come ci anticipa il primo cittadino del comune di Novoli, Oscar Marzo Vetrugno.