Giornata mondiale dei sordi:Flash Mob per la LIS

Questo pomeriggio in Piazza Sant'Oronzo si è tenuto un flash mob a sostegno del riconoscimento della lingua dei segni. In realtà, più di 15 città in tutta Italia hanno aderito alla proposta di un Flash Mob per questa domenica 28 settembre, in concomitanza con la Giornata Mondiale dei Sordi (GMS).

La necessità di creare degli eventi dislocati in tutto il Paese il giorno dopo della GMS e' nata dall'esigenza di dare massima visibilità all'emergenza sociale e culturale che l'Italia sta vivendo, anche dopo i ripetuti richiami da parte della comunità europea. L'Italia e' infatti uno di quei pochissimi Paesi in Europa che non riconosce ancora la Lingua dei Segni italiana (LIS) e le figure professionali ad essa correlate.
Per sanare questa situazione, diverse sono state le proposte portate alla Camera e al Senato, alcune presentate direttamente dall'Ente Nazionale Sordi (ENS) e dal Movimento LisSubito che però hanno subito modifiche e slittamenti sino ad ottenere testi che non avevano e non hanno nulla a che fare con cio' che serve alla comunità sorda e non solo.
L'appello presentato dalla Lis e' plurimo: riconoscere la Lingua Italiana dei Segni e ottenere il chiaro riconoscimento delle figure professionali che con la comunità sorda lavorano costantemente, come gli interpreti e gli assistenti alla comunicazione, indispensabili tramiti con la società udente.
Del flash mob saranno protagonisti sordi e udenti: insieme balleranno e segneranno in diverse piazze italiane: Bari, Benevento, Cagliari, Fano, Fregene, Firenze, Latina, Lecce, Lucca, Monterotondo, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Pescara, Perugia, Potenza, Roma, Teramo, Torino, Trieste, Udine, Venezia.