E nella "Torre del Parco" di Lecce, la dissoluta Giovanna II uccideva gli amanti

La dissoluta, la cacciatrice di uomini, l’insaziabile, dai cento amanti. E' la storia di Giovanna II, contessa di Lecce e poi regina di Napoli. Sorella di Re Ladislao di Napoli che si sposò con Maria D’Anghien. La sua fama correva, era una donna avvolta nella lussuria e le sue abitudini le portava con sè. E si narra che dopo aver giaciuto con i suoi soldati li sopprimeva facendoli gettare nei pozzi della Torre, la Torre del Parco a Lecce, così come faceva nel castello di Napoli.