"Legami di sangue" a Sannicola: famiglie e vicende all'ombra di Achille Starace

La storia di una famiglia, la storia di un uomo e quella di un territorio. Vicende che s'intrecciano. "LEGAMI DI SANGUE-Famiglie e vicende all'ombra di Achille Starace" di Annalisa Bari e Tonino Guarino (Ed. Giuseppe Laterza) è stato presentato a Sannicola, presso Villa Excelsa. L'iniziativa è stata promossa dalla Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo - in collaborazione con "Associazione Presìdi del Libro", VerbaManent - Presìdio del Libro, IDROMELE di Sannicola, Associazione F.I.D.A.P.A.- sezione di Gallipoli, Libreria Gutenberg di Lecce, Fondazione Città del Libro Onlus di Campi Salentina e Comune di Sannicola, Assessorato alla Cultura. E' la ricostruzione fedele della storia di una famiglia: la madre Maria, sorella di Achille Starace, il padre Giuseppe Guarino, sindaco e poi podestà di Campi Salentina; il figlio Tonino, oggi ottantottenne, che ancora porta dentro di sé i segni di un'eredità spirituale pesante ed esaltante insieme. E tutti gli altri fratelli e sorelle del gerarca, a partire dagli avi, nonché i figli e i nipoti ancora viventi. Da tale ricostruzione, lontana da improbabili revisionismi, emerge quindi l'altra faccia di Achille Starace: quella umana, così come era conosciuta dai parenti e dai più intimi. L'opera può definirsi una saga familiare che, partendo dalla fine del Settecento, scolpisce il contesto storico, sociale e culturale entro il quale si è andata formando la personalità del gerarca e di un suo parente prossimo, Tonino Guarino, che come gli altri parenti, nel bene e nel male, ne è stato coinvolto e che nel tempo è divenuto meticoloso depositario di memorie inedite. Con queste parole l'Autore presenta il suo libro: "Un fantastico zapping tra i mille canali della mia memoria ottuagenaria: ricordi sbiaditi, tirati fuori da quel vecchio ripostiglio in fondo al cervello, brandelli di vita, pacchi impolverati di cose dimenticate, foto ingiallite, voci lontane, suoni, profumi, primi piani e dissolvenze. Momenti felici che si confondono con quelli tristi rinnovando sensazioni piacevoli e ferite ancora doloranti".