Matteo Renzi presenta a Lecce, sul palco della Città del Libro, "Fuori"

Basta con quella panchina, i giovani devono scendere in campo. Insiste sul ricambio generazionale, sull'opportunità da dare ai giovani preparati nell'affrontare la sfida della politica. Insiste con il termine "rottamazione" che, precisa, non è solo una questione legata all'età, ma anche al merito. Insiste su questi temi, ripercorrendo la storia della politica italiana in questi ultimi quindici anni. Punta il dito non solo sul premier Silvio Berlusconi. Guarda anche all'interno del suo partito, il Partito democratico, evidenziando gli errori commessi. Insomma è' arrivato a Lecce, nella Firenze del Sud, con in mano il suo libro "Fuori", che racchiude tutto il suo pensiero. Matteo Renzi, in occasione dell'incontro organizzato dalla Fondazione Città del Libro e dall'Associazione culturale Impronte Giovani, rinnova il suo messaggio: "Chi ha già dato lasci il posto ai giovani". Affollatissima la sala del Castello Carlo V che ha visto la presenza anche del primo cittadino, Paolo Perrone che, dopo aver raccontato la pesante giornata trascorsa, tra test antidroga ed elezione del presidente Anci, si è divertito ascoltando il lungo monologo di Renzi, nonostante le frecciate dirette al Presidente del Consiglio dei Ministri. Il presidente della Fondazione Città del Libro,poi, Maria Novella Guarino, ha dedicato la serata alla giovane vittima del crollo di Barletta.