Sono stati tanti i bambini che hanno partecipato alla Giornata della memoria per le vittime delle mafie. Anche Lecce ha voluto ricordare con forza, convinzione ed ostinazione, le vittime innocenti delle mafie, per rinnovare l’impegno di contrasto alle criminalità organizzate. Libera Lecce, in collaborazione con ACLI, AGESCI, ANPI, ARCI, CGIL e Terra del fuoco, ha organizzato un corteo che ha attraversato le vie principali del centro storico del capoluogo salentino, mentre venivano letti al megafono tutti i nomi delle vittime. "L’esempio di chi ha sacrificato la vita contro la violenza delle mafie è”motivo di legittimo orgoglio e di monito affinché non venga mai meno quell’assunzione di responsabilità indispensabile per affermare il rispetto dei diritti e dei doveri sanciti dalla Costituzione”. Lo ha scritto il presidente Napolitano in un messaggio a Don Ciotti per la Giornata della memoria per le vittime delle mafie, ricordando come “di queste testimonianze di impegno civile” sia “ricca la storia d’Italia”, di cui ricorrono i 150 anni dell’unità.