Abbiamo incontrato Enrico Ruggeri all’interno del Festival della Cultura, presso il quartiere fieristico di Galatina, per parlarci del suo nuovo lavoro letterario "Che Giorno Sarà".
Dopo aver espresso il desiderio di avere casa qui nel Salento, Ruggeri ci racconta il suo lavoro e mette in luce, durante l’incontro, le tematiche che ha voluto trattare scrivendo: "Oltre al libero arbitrio che è fondamentale nella vita di tutti –afferma Ruggeri- qui voglio raccontare cosa accade a chi assapora per qualche istante il successo e poi lo perde. Il romanzo sostiene che è semplice essere una persona buona quando la vita è facile ma nelle difficoltà ci si trasforma, si diventa una persona ‘cialtrona’ come accade al protagonista".
E’ la storia di Francesco Ronchi che sognava di diventare un cantante famoso. La celebrità, però, l’ha soltanto sfiorata, ma ha continuato testardamente ad inseguirla tenendosi a galla come ha potuto negli “sfavillanti – ma non per tutti – anni ottanta”, in un sottobosco popolato di personaggi sgangherati e arruffoni: discografici, manager, giovani di belle speranze disposti quasi a tutto pur di sfondare. Ha conosciuto persino qualche cantante di successo, e non era un granché.
Francesco è anche riuscito ad incontrare l’amore ma lo ha buttato via, ha avuto un grande amico e lo ha tradito. Da quasi vent’anni vivacchia cantando le canzoni degli altri su palchetti alti cinquanta centimetri. Finché, una sera, decide che è arrivato il momento di ribellarsi al suo destino.