E' di oggi la notizia che “Il Ministero dell’Ambiente premia l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo: è prima in tutta Italia”!
Oggi abbiamo seguito la conferenza di presentazione della fase pratica di “Nel blu dipinto di brutto”, attuazione del progetto contro la spazzatura che giace sui fondali marini.
Il progetto pilota coinvolgerà i pescatori nella raccolta dei rifiuti marini durante uscite ed immersioni e sarà attuato contemporaneamente in due sole Aree Marine Protette: quella di Porto Cesareo (Lecce) e quella di Bergeggi (Savona). Azioni informative e azioni pratiche di raccolta dei rifiuti in mare si alterneranno per consentire alle generazioni future di godere di un mare più pulito!
Qui di seguito le attività in programma che andranno avanti fino all’estate 2019:
15 incontri ( 2 per ognuna delle categorie che operano nella Riserva) per informare sul tema, consegnare le big bag ed organizzare le attività di raccolta e segnalazione;
Allestimento dell’Area di Raggruppamento Marine Litter con cassonetti destinati solo ai rifiuti “rivenienti dal mare”;
Fornitura di circa 100 big bag agli operatori per la raccolta di rifiuti in mare e coordinamento delle segnalazioni dei punti GPS in cui si rinvengono per la successiva bonifica;
Svuotamento delle big bag a cura della società che cura l’igiene nel Comune;
Campagna di comunicazione con distribuzione materiali informativi e gadget, conferenza stampa, workshop per insegnanti, evento di piazza per studenti, giornate di sensibilizzazione in spiaggia;
Due giornate di pulizia fondali e costa.
Buona visione!
Si ringrazia Francesco Sena per in video "La reale situazione dei fondali marini"
(cfr link:https://www.youtube.com/watch?v=AD9SeJ_nZCU), .