Le luminarie di Scorrano

E pensare che tutto è nato da rudimentali, ma suggestive, strutture lignee che sostenevano minuscole fiaccole sospese in aria. Da qui deriva la parola "luminaria", che evoca l'atmosfera delle feste di un tempo. Come ogni anno, la piccola Scorrano, 7mila anime poco più, capitale mondiale delle luminarie, torna a incantare con le sue "Architetture di Luce" dedicate a Santa Domenica. La magnificenza di queste opere rende unico nel suo genere l'appuntamento di luglio che riaccende la magia della festa e conquista centinaia di migliaia di turisti giunti da ogni dove, quest'anno anche grazie alle scintille luminose, fuochi d'artificio piromusicali, fatti di musica e fuochi, sincronizzati nota per nota, che creano un'esplosione di luci e suoni.

La Festa di Santa Domenica, oltre che per lo straordinario aspetto religioso, deve la sua fama alla creatività rinnovata ogni anno i maestri Paratori scorranesi che realizzano in occasione del tradizionale appuntamento estivo una vera e propria gara di bellezza e stupori in segno di devozione per la Santa Patrona.

Da tempo immemorabile, infatti, Scorrano può vantarsi di essere la terra natia dei migliori maestri di luminarie del mondo (basti pensare alle famiglie Mariano e De Cagna) che esportano le loro opere luminose anche all'estero, portando lo spirito che da sempre caratterizza le feste religiose del Mezzogiorno d'Italia nel resto del mondo.

Luminarie: archi, cassarmoniche, spalliere, frontoni, gallerie, colori, innovazione e tradizione, scenografie e regole antiche, perizia e abilità. Ecco il segreto del successo della festa delle luminarie per eccellenza. Quest'anno la novità sono le fontane “danzanti” a ritmo di musica classica e moderna, i giochi d’acqua, le luci ed il fuoco. Scorrano accoglie anche domani sera - alle ore 21.30 - lo spettacolo della ditta “Fontane danzanti Cazacu’s”, da Perugia, che ha letteralmente rapito migliaia di spettatori in piazza Vittorio Emanuele II.

“Una novità assoluta per il Salento che è stata molto apprezzata – sottolinea il presidente dell’Associazione Santa Domenica, Salvatore De Luca – e che insieme alle accensioni musicali delle luminarie contribuisce a regalare un’atmosfera davvero magica alla nostra Festa. Siamo soddisfatti perché la risposta da parte del pubblico e dei tanti turisti presenti è stata più che positiva”.

Fino a domenica 10 Luglio continueranno gli imperdibili festeggiamenti in onore della santa e si potranno ammirare le maestose architetture di luce ispirate a temi diversi, realizzate quest’anno dalle ditte salentine MarianoLight (“Il giorno mostra, la notte dimostra”), Mariano Luminarie (“Il sogno incantato degli angeli”) e Salento Luminarie (“La magia dei colori con la dolce melodia della musica”), dalla ditta barese Paulicelli Light Design (“Cuore di Puglia”) e Luminarie De Filippo da Salerno (“Armonie di luci e colori in una splendida cornice barocca”).
Lasciatevi stupire anche quest'anno, ogni sera le accensioni delle strabilianti luminarie si susseguono sino a mezzanotte, a partire dalle ore 21. Accendetevi di meraviglia a ritmo di Salento.

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