Il Santuario di Squinzano e la Chiesa Matrice

La Chiesa Matrice di San Nicola a Squinzano, nel cuore del Nord Salento, è uno dei simboli del Gal Valle della Cupa ed è stata edificata nella seconda metà del XVI secolo sui resti di una cappella dedicata a San Vito, vecchio patrono della cittadina. L’edificio di culto si presenta con una facciata in stile rinascimentale caratterizzata da tre portali in pietra leccese e la torre campanaria alta 32 metri, ultimata nel 1658.

L’interno è imponente, ricchi i giochi di luce grazie all'impianto a croce latina a tre navate. Di particolare interesse artistico al centro dell'altare maggiore il coro ligneo, intagliato in noce scuro nel 1843 dall'ebanista Giuseppe Fella di Oria. Lungo le pareti laterali, invece, si possono ammirare bellissimi altari barocchi.

Poco distante dalla chiesa Matrice, è visitabile uno dei luoghi di culto più noti del territorio: il santuario della Madonna del Garofano - attiguo al cimitero - conosciuto anche con il nome di Madonna Annunziata che venne edificato nel 1618 in segno di devozione da Maria Manca, alla sua memoria i fedeli rivolgono preghiere di intercessione.

La leggenda del miracolo narra della consegna di un fiore di garofano a Maria Manca da parte della Vergine, un fiore da portare in dono al Santissimo Crocifisso di Galatone da qui il nome del santuario.

Il santuario oggi presenta un struttura interna semplice a pianta unica con cappelle aperte sui lati e una zona absidale arricchita da un altare in legno del XVII secolo.

Tra le opere artistiche vi sono degli affreschi del XVII secolo e delle tele dipinte sempre del XVII secolo tutte di autori locali.
Luogo di culto del santuario molto frequentato dai pellegrini è la “stanza” dove visse Maria Manca, adiacente al santuario.