Sac Salento di mare e di pietre: il Palazzo Marchesale di Matino

Questa mattina abbiamo visitato il Palazzo Marchesale di Matino, uno dei nodi attrattori del Sac Salento di mare e di pietre e sede del MACMa - il Museo di Arte Contemporanea secondo per importanza in Puglia e primo nel Salento. Dal 1644 vi dimorarono i marchesi Del Tufo. L'area che caratterizza il palazzo è costituita dalle preziose scuderie affrescate e dove un tempo si presume vi fossero custoditi ben 13 cavalli. La prospettiva del palazzo originariamente era rivolta a sud, verso l'abitato.

Sorto sulle rovine di un'antichissima opera fortificata, intorno al XVI secolo, si affaccia sulla centrale Piazza San Giorgio con una trifora balaustrata. All'interno del palazzo si aprono una quarantina di stanze erette su una serie di cave scavate nel tufo (queste ultime di recente restauro ed oggi visitabili), un giardino pensile, un'area verde attrezzata e le splendide mangiatoie con scritte che riportano nomi di cavalli.

Ora le scuderie ospitano gli spazi espositivi del Museo ed i laboratori didattici pensati nell'ambito del SAC. Nelle sottostanti cave, i laboratori del Fare durante i quali vengono analizzati i reperti archeologici rinvenuti nelle fasi di recupero. Inoltre il palazzo è arricchito da tre giardini interni, uno dei quali pensile e impreziosito dalla Rosa dei Venti che doveva essere un angolo botanico e da cui è possibile ammirare il centro storico di Matino.