L’innovazione sposa la musica, un workshop di acustica al Tito Schipa

La continua evoluzione della tecnologia musicale ci “costringe” oggi più che mai, a confrontarci ed aprirci ad un mondo nuovo e sicuramente più attuale e appetibile per le nuove generazioni che si avvicinano al grande e ampio scenario della musica sia per passione che per professione.

Ed è infatti con questo spirito che il Conservatorio di Lecce ha accolto con entusiasmo e totale apertura questo Workshop innovativo, dedicato a chi di tecnologia musicale è appassionato e che sostengono e completano qualsiasi musicista di qualsiasi genere musicale.

Soddisfatto si è mostrato infatti il direttore del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, Salvatore Stefanelli, che ha palesato la sua approvazione a dare spazio a seminari come questi: “Spero che sia di buon auspicio- ha sottolineato il Direttore- per portare avanti questi argomenti che reputo interessanti e attuali per intraprendere anche in futuro, un percorso di innovazione tecnologica e musicale come questo”.
Il Workshop di Acustica e Audio Professionale è infatti un’importante occasione di divulgazione e apprendimento voluta dal musicista, tecnico del suono e produttore artistico salentino Carlo De Nuzzo, ed avallata con ampio consenso oltre che dal Direttore del Conservatorio, anche dal Vice direttore Giuseppe Spedicati e dal corpo docente tutto, grazie al quale questa mattina si sono esposte e analizzate (con l’aiuto di Gino De Dominicis product specialist di Midiware), rispettivamente, le più moderne macchine e tecniche usate negli studi di registrazione.

La giornata sarà poi impreziosita, a partire dal pomeriggio, e fino alle 19 di questa sera, dagli interventi dei relatori.
Fulcro centrale del Workshop sarà l’analisi e la risoluzione dei problemi dell’acustica negli ambienti chiusi adibiti all’ascolto musicale (regie, teatri, home theatre, chiese, sale convegni, etc..) a cura del Dott. Donato Masci, uno fra i più competenti esperti italiani in materia di Acoustic Design.
Successivamente spazio al dibattito con le domande dei tanti partecipanti al workshop.