Si aprono finalmente le porte del Castello angioino di Gallipoli, circondato quasi completamente dal mare, posto all'estremità orientale dell'isola che ospita il borgo antico.
Dopo anni di completo abbandono il comune, a seguito di una gara di appalto, ha affidato la gestione del maniero ad alcuni imprenditori salentini che ne faranno un contenitore culturale a 360°.
Le telecamere di Salentoweb.tv hanno fatto il primo ingresso nella fortezza che vi raccontiamo in questo video, mentre da domani 5 luglio sarà fruibile al pubblico.
Edificato, molto probabilmente, già dall'XI secolo su preesistenti fortificazioni romane, il Castello di Gallipoli fu ricostruito nel XIII secolo in epoca bizantina. Più volte rimaneggiato dai conquistatori che si susseguirono nel corso dei secoli, è stato per lungo tempo crocevia di fiorenti commerci.
Tra il XV e il XVI secolo, sotto i domini degli Angioini e degli Aragonesi, il castello fu soggetto di sostanziali modifiche: venne isolato da un fossato su tutti i lati e, nel 1522, la necessità di rendere efficiente il sistema di difesa divenuto obsoleto, portò alla realizzazione della cortina di levante, il Rivellino, progettato dall'architetto senese Francesco di Giorgio Martini.