Lecce, piccolo viaggio dentro Santa Croce

Nel giorno di San Lorenzo facciamo un piccolo viaggio dentro la Basilica di Santa Croce aperta ai tanti viaggiatori che passano dal Salento nel mese di Agosto. La Basilica di S. Croce, nel luogo e nell'aspetto che noi ammiriamo risale al 1548, ma la sua storia, insieme all'annesso Convento dei Padri Celestini è ben più articolata.
Due secoli prima, nel 1352, il conte di Lecce e duca d' Atene, Gualtieri IV di Brienne introdusse in città l'Ordine dei Celestini ( che aveva preso il nome dal fondatore Papa Celestino V, al secolo Pietro da Morrone ) facendo accordare al vescovo Roberto de' Noha e dal Capitolo della Cattedrale un'area che includeva la chiesa della Santa Croce, che sorgeva in corrispondenza delle attuali mura a sud-ovest del Castello. Di questa Gualtieri volle mutare il nome dedicandola a “Santa Maria dell'Annunziata e San Leonardo Confessore”. Per tradizione la chiesa si continuò a chiamare S. Croce, anche se era annoverata tra i beni dei Padri Celestini.