Pienone in piazza a Lecce per La Notte della Taranta 2012

Un gran ritorno: l’apertura delle danze in Piazza Sant’Oronzo, a Lecce, è stata affidata ad Ambrogio Sparagna, tra i più amati maestri concertatori de La Notte della Taranta. Al suo fianco ci sarà l’Orchestra Popolare Italiana e l’Orchestra Sparagnina. Ospiti di Ambrogio Sparagna, in questa seconda volta in cui il Festival tocca la città capoluogo, sono stati il salentino Pino Ingrosso e il cantautore Simone Cristicchi, due artisti italiani il cui nome è legato a La Notte della Taranta, a cui hanno già partecipato rispettivamente nel 2005 e nel 2009.
Poi i Bandervish, originale progetto dei Radiodervish che mescolano le loro inconfondibili melodie alle sonorità tradizionali della Banda di Sannicandro di Bari. Il progetto vede insieme sul palco i Radiodervish (Nabil Salameh, voce; Michele Lobaccaro, chitarre e basso), Alessandro Pipino (pianoforte, lama sonora e strumenti acustici), Livio Minafra (fisarmonica, arrangiamenti), e i 40 musicisti della Banda di Sannicandro di Bari diretti da Francesco Loiacono.
A chiudere la tappa leccese sono state le sonorità ricercate dei Nidi d’Arac, che rileggono la tradizione salentina, tra folk ed elettronica. Alla base di questa ricerca, sbarcata nel resto d’Europa, Africa, Brasile e Stati Uniti, il gruppo guidato da Alessandro Coppola racconta al mondo di una tradizione musicale, quella del Sud Italia, che è viva e che, attraverso aggiornate formule estetiche vuole comunicare i suoi valori di modernità e universalità. È dello scorso anno il loro ultimo cd “Taranta Container”.