Il gruppo di artisti denominato DNA ha inaugurato, presso le sale del Castello di Carlo V a Lecce, la mostra tematica dal titolo "Tracce d´uomo: tra mito, storia, cultura e contemporaneità".
Curata dallo scultore Claudio Di Lorenzo e dal critico d´arte Roberta D´Intinosante, la mostra si propone di raccontare un percorso evolutivo di tipo culturale, partendo dall´assunto che l´uomo sia non solo frutto di un DNA di tipo biologico, ma conservi anche i segni di un DNA di tipo culturale che ne condiziona l´esperienza, la percezione, la forma mentis; principio fondamentale, questo, della filosofia da cui prende le mosse il movimento DNA - dimensione nuova arte: "Se è vero che esiste un dna di tipo biologico che ha indotto nell´uomo la sua trasformazione da uomo delle caverne a uomo metropolitano, ne deve esistere per forza uno di tipo culturale che lo ha accompagnato in questa sua evoluzione".