Stefano Cristante, Presidente del Corso di Laure in Scienze della Comunicazione dell'Università del Salento, era presente ieri all'incontro delle webtv pugliesi che, presso la Mediateca Polifunzionale di Lecce, hanno manifestato l'intenzione di unire le proprie forze e fare gruppo per crescere, migliorare e ampliare insieme le prospettive. Cristante, dopo aver ascoltato tutti gli interventi dei presenti, ha descritto le dinamiche che ruotano attorno al mondo dell'informazione, il rapporto tra la rete e la tv tradizionale, e quello con le istituzioni, ancora in ritardo nel riconoscere le webtv come fonte di informazione e comunicazione degne di essere valorizzate e aiutate. Ha definito, quindi, il progetto di Pugliawebtv come "una soluzione di buonsenso", perché quanti più momenti di scambio ci saranno, tanto più si capirà dove e come migliorare. "Le webtv hanno il compito, non solo di far conoscere il territorio -ha dichiarato Cristante- ma anche e, soprattutto, di rivelarne le luci e le ombre (a tal proposito ha ricordato le inchieste de "L'Impaziente" sul caso Adelchi di Tricase, lanciato dalle pagine cartacee e dal sito web del collega Michele Frascaro e poi, solo successivamente, ripreso da tv e stampa locale). Questo perché la rete permette di trasmettere notizie senza filtri esterni".