Tra le iniziative prioritarie che l’Apulia Film Commission ha adottato sin dalla sua costituzione, un posto di assoluto rilievo spetta alla divulgazione della Puglia e della sua cultura in tutta Europa. In questi quasi quattro anni di attività, la Fondazione ha prodotto diverse operazioni di rilievo come la pubblicazione del volume “Effetto Puglia - Guida cineturistica a una regione tutta da girare”, edito da Laterza anche in versione inglese con il titolo “Apulia. A Film Tourism Guide”, “Pugliaexperience”, worskshop internazionale di scrittura cinematografica riservato a 16 sceneggiatori euro mediterranei, numerosi spot pubblicitari istituzionali e tante altre iniziative incentrate soprattutto sulla bellezza di una regione tutta da girare.
In linea con queste priorità, l’Apulia Film Commission ospita per due giorni (mercoledì 8 e giovedì 9) al Cineporto di Bari il programma di formazione “Closing the gap: investment for 360° content”, progetto finanziato con fondi Media (programma europeo di sostegno all’industria audiovisiva).
Il workshop è rivolto a 10 produttori cinematografici europei i quali, guidati da esperti, tutor e funzionari della Commissione Europea, analizzeranno le diverse modalità di approccio ai possibili investimenti per sostenere i propri progetti filmici a notevole potenziale crossmediale. Il progetto è organizzato da “Peacefulfish” (società anglo tedesca di consulenza strategica alle imprese nei settori della produzione e della distribuzione di contenuti digitali) e vede l’Apulia Film Commission partner insieme al Western Norway Film Center (Norvegia).
Si consolida così, tramite questo ulteriore progetto, la vocazione internazionale della Apulia Film Commission che sempre più guarda all’area euro mediterranea per estendere la propria sfera d’influenza.