Se avete bene a mente come William Shakespeare raccontò Verona, per qualche minuto, (corrispondente al tempo di lettura di questo articolo) provate a liberarvi delle sovrastrutture mentali che nell’immaginario collettivo collegano questa città al romanticismo, a Romeo e Giulietta, all’Adige brillante sotto la luna e rilassatevi ascoltando un’altra storia.
Un racconto umile, che non farà il giro del mondo, che non verrà riprodotto in più film di successo, e dove alla fine (e questo ve lo promettiamo) l’amore trionferà comunque, seppur non essendo quello verso un altro essere umano ma quello per la bevanda degli dei, il vino.
Maestro, se tu invece del veleno nella boccetta di Giulietta ci avessi messo il primitivo salentino o il Susumaniello, probabilmente oggi non saresti uno dei più grandi autori di tutti i tempi ma credi a noi, e fidati, avresti comunque raggiunto la pace dei sensi. E Romeo e Giulietta avrebbero raccontato la loro storia finita bene ai nipotini.
#Salentowebtv #vinitaly2015 Oggi salutiamo #Verona, la città dell'amore e del mito di Giulietta e Romeo.
Posted by Salentoweb.Tv on Mercoledì 25 marzo 2015
Un giorno, la tua Verona è diventata anche la città del vino e Salentoweb.tv, come ogni anno, con una passione sfrenata verso i bianchi, frizzanti, rossi e rosè del territorio, ha messo la prima ed è partita a motori rombanti dal profondo sud al profondo nord (perchè il Vinitaly, il tripudio di bottigliette e bottiglioni pieni di vino proveniente da tutta Italia, è una tappa a cui proprio non riusciamo a dire no).
I nostri personaggi: Viviana, Francesco e Mino on the road to Verona City.
Se vai a Verona e sei di Lecce, e se hai anche videocamere, roll-up e strumentazione al seguito, devi partire presto, perchè a raggiungere la perla veneta ci metti almeno otto ore. Ma sono sciocchezze che non pesano quando l’obiettivo è il mondo dei balocchi e delle eccellenze pugliesi.
Viviana (organizzatrice logistica della trasferta), tacchi al seguito e ipad sempre in borsa, però, già lo sapeva: non si può cercare un ristorante a Verona senza aver prenotato prima. La cena dell’arrivo la prima sera sembra un miraggio. Soprattutto se si vogliono anche assaggiare i piatti tipici (Che noi mica ci accontentiamo di poco!). E allora dopo la sistemazione nella nostra nuova casa veronese (che ci avrebbe ospitato per tre giorni) il primo obiettivo è stato trovare un luogo per rifocillarci. In questo siamo avanti anni luce, diciamocelo: è quasi tutto chiuso o è quasi tutto pieno. Meglio camminare, meglio andare nelle piazze veronesi che ogni giorno sono prese d’assalto dai turisti, meglio dare uno sguardo all’Arena (ehi, dal vivo è più piccola!) e meglio lasciarsi incantare dall’Adige, che poi la fame passa. Anche se il ristorante tipico “Il Cocciolo” si proietta magicamente davanti ai nostri occhi e davanti alle nostre pupille, e noi entriamo. La cena luculliana che abbiamo fatto, per questa volta ve la lasciamo solo immaginare. Perchè mentre scriviamo non è orario di cena e poi viene fame anche a noi.
#Salentowebtv #Madeincarcere Al #Vinitaly2015 noi di Salentoweb.Tv ci coalizziamo insieme a tante belle realtà del territorio pugliese. L'unione fa la forza!
Posted by Salentoweb.Tv on Lunedì 23 marzo 2015
Tutti a letto e pronti per il giorno successivo al Vinitaly 2015.
Adrenalina a mille, strada intasata, fila interminabile. Risultato: parcheggio ad opera d’arte (sappiamo noi perchè). Viviana, a dire il vero, si muoveva per le stradine retrostanti Verona Fiere con la stessa dimestichezza automobilistica che assume quando raggiunge la Focara di Novoli mezz’ora prima della sua accensione. E allora via alle interviste, agli eventi istituzionali e agli incontri. Siamo partiti. Anzi no, Francesco si è appena fermato! Ha la febbre, ma lui ancora non lo sa. Ritorno a casa, tachipirina, e piumone. E ancora lamette bilama o trilama per la barba che dovevano essere rasoi, spesa per la cena causa febbre e impossibilità di mangiare fuori e.. stanchezza pari a zero per Mino e Viviana. Siamo pronti ad andare al Fuori Salone, il momento “più vero” del Vinitaly. Al Fuori Salone si fa l’aperitivo con le “cose buone”, le eccellenze e le tipicità del Salento, si degusta, si ammira un posto unico come l’Hotel Crowne Plaza di Verona, con il suo “Giardino d’Inverno”, s’incontra il Sindaco di Verona Tosi e si beve, si chiacchiera con i personaggi illustri delle cantine del Consorzio Salice Salentino e si sorseggia, si beve e si degusta ancora. Si assapora il Capocollo del Salumificio Santoro, vera delizia! E poi che si fa? Si degusta, nooo?!
Noi, degustati, torniamo a casa. Ad attenderci, dopo il nostro aperitivo, del buon riso in bianco ideato e impiattato divinamente per Francesco da Viviana e una pizza salsiccia funghi e gorgonzola per Mino.
#salentowebtv #vinitaly2015 #iobevosalentinoFino all'ultima goccia! #Finitaly
Posted by Salentoweb.Tv on Mercoledì 25 marzo 2015
La sveglia suona, è la mattina del martedì. Per Francesco, curato a dovere, è l’alba di un nuovo giorno, pronto a tornare nel mondo della “Verona da bere”. Si parte alla volta di Verona Fiere. Presentiamo #iobevosalentino, degustiamo e amiamo il nostro padiglione 11 dedicato alla Regione Puglia. Ci guardiamo intorno e qui sono tutti felici. Mentre ci raccontano il loro Vinitaly ci sembrano tutti un pò su di giri e noi, ci lasciamo trasportare dalle bollicine e da un meraviglioso piatto di spaghetti alla chitarra ai ricci di mare e bottarga. Non riusciamo a capire se siamo in brodo di giuggiole o in sughetto di frutti di mare, ma quello che sappiamo è che vogliamo rimanere qui o al massimo, quando ci rendiamo conto che nel padiglione 11 siamo rimasti solo noi, andare a mangiare sushi.
#Salentowebtv #vinitaly2015 A #Verona le degustazioni enogastronomiche continuano. Spaghetti alla chitarra con ricci e bottarga scegliete voi il vino da accompagnare!
Posted by Salentoweb.Tv on Martedì 24 marzo 2015
Lo abbiamo detto spesso, per conquistare una donna portala a fare una scorpacciata dal giapponese (se vai a Verona non perderti Ikay) e al tavolo non chiedere del pane per fare la scarpetta (che in Salento ti guardano male se non lo fai, ma dal Giapponese potrebbero risponderti male).
Il resto, è già storia: l’ultima mattina Veronese e Mino (che aveva fretta di partire mentre gli altri due avevano appena aperto gli occhi) la strada infinita e la pioggia incessante, la finta trasmissione radiofonica e la febbre che ha donato a Francesco il dono dell’imitazione degli accenti baresi e napoletani, la colazione e l’acquisto dei souvenir, la Costa Adriatica e accanto il mare che come dice qualcuno è “lungo, lento e furbo che mi guida” (Cit. Daniele Silvestri).
RadioCiccio590 FMSolo grandi trimoni!! Viviana Francesco Mino
Posted by Salentino WebTv on Mercoledì 25 marzo 2015
Noi, ci facciamo trasportare da lui e dalla pioggia, e rotolando verso Sud torniamo a casa con le cose belle di questa tre giorni, con una Verona che amiamo e che infondo ha avuto il sapore di casa nostra. Perché il padiglione 11 della Regione Puglia ci ha portato dal Gargano alle Murge, dal Salento alla Valle d’Itria, da Verona fino a Lecce, ridendo e sorridendo per l’esperienza appena fatta. O è tutta colpa delle bollicine?