Lecce: LIA, i libri di tutti per una città aperta a tutti

Ultima delle quattro giornate questa mattina con gli incontri di Artlab14, l'appuntamento annuale dedicato ai professionisti della cultura. Quattro giorni di dibattito su cultura e sviluppo dei territori, con seminari, tavole rotonde, workshop che hanno dato pregio e prestigio alla nostra città, candidata a Capitale Europea della Cultura 2019.
Si è parlato di accessibilità e inclusione sociale nel primo dei due incontri, che si è tenuto al Must di Lecce, in collaborazione con La fondazione LIA, Libri Italiani Accessibili, un incontro nato per raccontare in che modo la responsabilità culturale, può trasformare le persone con speciali esigenze, in persone con abilità speciali.
L’evento si è aperto, con un breve reading in cui Carlo D’amicis ha letto alcuni brani tratti dal suo ultimo romanzo in formato ebook accessibile LIA, insieme ad Antonio Cotroneo e Luigi Mangia, testimoni diretti del cambiamento messo in atto da LIA, vedenti ipovedenti e non vedenti, infatti, leggono uno stesso testo in modo differente.

All’incontro hanno partecipato Ugo Bacchella, Presidente Fondazione Fitzcarraldo, Airan Berg, Direttore Artistico Lecce 2019, Luca Fois, Docente di Comunicazione, scuola del Design, Politecnico di Milano, Cristina Mussinelli, Segretario Generale Fondazione LIA e Carmen Tessitore, Vice Sindaco del Comune di Lecce.

Quasi contemporaneamente sempre al Must, nella Sala Scirocco , si è parlato di Europa 2014-2020, fondi strutturali e politiche intersettoriali ed integrate per la cultura, tavolo di confronto tra Regioni italiane sul ruolo delle politiche culturali integrate e intersettoriali nella programmazione 2014 - 2020.