Ecco a voi Porta San Biagio una delle tre porte di Lecce, che dividono la città vecchia da quella nuova e che anticamente avevano il compito di regolare gli accessi al centro storico della città in caso di incursioni da parte di barbari e pirati.
La porta che guarda a sud est risale al 1774 quando si stabilì il rifacimento di quella più antica che, voluta da Carlo V, ormai versava in stato di decadenza. Fu eretta per volontà del governatore di Terra d’Otranto, Tommaso Ruffo, come si evince dall’epigrafe latina posta a coronamento.
Tipicamente barocca si presenta riccamente intagliata con delicati e piccoli decori in pietra leccese.
impreziosita dallo stemma di Ferdinando IV di Borbone, al centro, e da quello della città di Lecce duplicato ai lati. In alto al centro invece la scultura di San Biagio in abiti vescovili nell’atto di reggere,con entrambe le mani, un libro, suo attributo iconografico.