Salento Intrattenimento: prove tecniche d'estate

Due mari tra i più amati dai vacanzieri di ogni età, due coste da vivere anche grazie all'intenso calendario di eventi, attività, luoghi dedicati all'intrattenimento, lidi balneari, discoteche, pub, borghi antichi, una natura da scoprire e tante risorse da intrecciare. Ecco un tesoretto da proteggere, ma soprattutto una rete da sviluppare per portare a valore il territorio e puntare su un turismo di qualità.

Le prove tecniche d'estate, insomma, sono partite col piede giusto grazie al patto "Salento Intrattenimento" che punta a riunire gli sforzi degli addetti ai lavori e creare il sistema tra le varie strutture anche per snellire la burocrazia e chiedere regole più certe e uguali per tutti.

La nascita dell'accordo è fresca, appena ieri, durante una riunione operativa tenutasi nella marina dei leccesi per eccellenza, ovvero San Cataldo, nello specifico presso il lido Sole Luna. All'incontro erano presenti i comuni di Lecce, Gallipoli, Porto Cesareo e Santa Cesarea Terme con le relative strutture. Il progetto nasce all’interno di Confimprese Salento sezione Turismo guidato dal presidente Mauro Della Valle con l'auspicio che proprio il settore specializzato nell’intrattenimento sia un segmento fondamentale e salvifico nel complesso processo della promozione turistica di qualità con ricadute positive e durature per tutto il territorio. Non basta, infatti, far quadrare i conti solo per una manciata di stagioni più o meno fortunate, né tanto meno rilassarsi guardando con ottimismo al trend in crescita. Bisogna rimboccarsi le maniche e costruire insieme, lo si dice ad ogni avvio di stagione, ma stavolta l'accordo c'è.

«L’idea è nata dopo le riunioni che hanno portato al patto integrato per Gallipoli. Chi si occupa di intrattenimento è il primo a chiedere più rispetto anche delle regole».

L'accordo è utile per la gestione degli spettacoli, il controllo dei decibel, la nomina in ogni comune di una commissione spettacolo per poter uniformare le regole sulle autorizzazioni, una serie di accortezze che aiutino il comparto.

#salentowebtv #weareinsalentoUn patto per fare sistema e portare a valore le due coste del #Salento, per puntare...

Pubblicato da Salentoweb.Tv su Giovedì 7 aprile 2016

Nel frattempo, i dati continuano ad incoraggiare gli operatori. Anche se nel piano non rientra Otranto, non si può non tener conto di un risultato fondamentale: è in cima alla classifica dei borghi più "cliccati" d'Italia su Trivago. In fondo, è un risultato per tutto il Salento. L’Osservatorio trivago, infatti, ha stilato la classifica dei 20 borghi più ricercati dagli utenti nazionali nell’ultimo anno raccogliendo così una selezione di vere e proprie perle disseminate su tutto lo Stivale. A guidare la graduatoria è la salentina Otranto seguita dalla laziale Sperlonga e dalla siciliana Cefalù. Il Comune di Otranto - Pagina Ufficiale è il più a oriente d’Italia, guida la classifica dei piccoli centri più ricercati grazie ai suoi panorami mozzafiato ed il pittoresco centro storico riconosciuto come sito Messaggero di Pace dell'UNESCO.

Ed estate sia.

linked videos

NESSUN VIDEO LINKATO