#Peggiomisento: un nuovo blog per SalentoWeb.Tv

In alcuni giorni più che in altri Lecce è inondata di luce, i vicoli allora sono trasfigurati, resi vividi e sembrano scriverti dentro. Puoi restituire questa scrittura in molti modi, oggi incontriamo un'amica blogger, una creatrice pura, che da anni restituisce scrittura in forma di linee, colori, stili, cose belle nate dal suo immaginario, dai suoi mondi, dai suoi percorsi.

Ecco la "tana" di Bruna Pizzichini, una casa bellissima nel centro storico della città barocca, proprio a ridosso di una chiesa sconsacrata e che presta il fianco al portone che attraversiamo per sbirciare nella sua "cartella" prima di partire per questa nuova avventura, il blog #Peggiomisento, nell'ambito di un nuovo progetto di SalentoWeb.Tv

Non a caso parliamo di cartella e non di valigia, si tratta infatti di un suo segno particolare ed emblematico, un marchio di fabbrica chiamato Lunita Pascal, la linea di cartelle firmata a quattro mani con Francesca Fasano, un inconfondibile modo di essere ed esprimersi attraverso un oggetto che appartiene al passato di tutti e si lascia reinventare per generare nuovi input creativi.

Questo metodo del riuso sentimentale del design, questa riscrittura o continuo editing degli oggetti che scegliamo e decidiamo di indossare è fortemente legato al vissuto di Bruna e farà inevitabilmente parte del nuovo blog inaugurato su SalentoWeb.Tv

Mentre si muove nella sua coloratissima casa e raggiungiamo la mansarda che traguarda un orizzonte fatto di antichi tetti dominati dal campanile del Duomo, le domandiamo perché ha scelto questo titolo - #Peggiomisento - per un blog che intende raccontare soprattutto la moda, gli stili, il costume e non solo.

La sua risposta ci conquista e ci fa ridere insieme a lei: "E' un modo di dire, a ben vedere. Uno slang venuto dalla strada, così come le mode, gli stili, le intuizioni. Magari vedi un tale vestito in un certo modo, uno dei tanti sconosciuti che incontriamo per strada e catturano la nostra attenzione per un dettaglio anche minuscolo e sbottiamo: Peggio mi sento! Da qui il titolo autoironico di questo blog che sarà per me un ventaglio di racconti possibili e variazioni sul tema."

Quando chiediamo alla nostra amica blogger di farsi un autoritratto semplicemente scegliendo alcuni oggetti che raccontano di lei, ci mostra in sequenza: il modellino giocattolo di una Bianchina (Giardinetta Fiat) che ha regalato a suo figlio perché le ricorda un viaggio della sua infanzia insieme alla famiglia, "Brindisi-Siena su questa vecchia macchina e per alleviare la stanchezza i miei genitori posizionarono un materasso sul retro dove trascorremmo tutto il tempo a canticchiare. Perciò ho regalato quella macchinina a mio figlio, e il viaggio continua..."; una collana costruita con un monile appartenuto a sua madre "Ci giocavo sin da piccola e continuo a giocarci adesso per accessoriarmi, fa parte del mio mestiere l'amore per il gioco"; una "cartella" 273 Lunita Pascal dorata, un anello che indossa sempre e una giacca mantella in seta indiana, "L'ho fatto costruire in Grecia, nell'isola Folegandros. Anche la giacca mantella che indosso è parte di me: l'ho disegnata e fatta realizzare in seta indiana in occasione del mio matrimonio con ricami di fiori realizzati dall'artista pittrice vietnamita Vittoria Kolles. Nel blog racconterò come realizzare accessori, vestiti, cartelle e sogni a partire dal disegno."

Lei ha iniziato a disegnare lasciandosi contaminare da Crepax. Ed ha iniziato a viaggiare decidendo di lasciare Brindisi, anni fa. "Lecce mi ha permesso di esprimermi". Il suo sogno? Vivere in Grecia, di poco, con la sua famiglia. Mentre attraversiamo la sua casa, ci mostra un angolo che ha allestito per rendere omaggio a questo sogno nel cassetto, funge da promemoria, non è solo uno scaffale, ma una finestra sul mondo interiore di Bruna, così come lo sono tutte le cose che lei ha costruito e che ha immaginato e reso vere.

Così come sarà il blog #Peggiomisento. Ci guarda, sorride, spalanca gli occhi azzurri ed esclama divertita: "Peggio mi sento!". Buon blog, Bruna.