Corvia: "ll Grosseto? La partita della svolta"

Corvia: "ll Grosseto? La partita della svolta"

Gioisce per la vittoria nel derby della sua Roma e aspetta i festeggiamenti per la promozione in A del Lecce. Per Daniele Corvia, quattordici gol messi a segno nel campionato in corso, questa sembra essere l'annata della consacrazione.

Un anno all'insegna dei colori giallorossi per la possibile vittoria dello scudetto della squadra di Ranieri (di cui è un fedele tifoso) e per un campionato da protagonista con la maglia del Lecce: "Il Mercato? Non ci penso affatto e non mi aspetto nulla: in estate ho firmato un contatto di quattro anni con il Lecce, spero di rimanere qui per la prossima stagione e di fare bene anche in serie A, se tutte le cose dovessero andare per il verso giusto".

Contro il Brescia i giallorossi hanno sprecato il doppio vantaggio e gli uomini di Iachini sono riusciti a portare a casa un prezioso 2-2 in chiave promozione: "Naturalmente c'è un po' di rammarico per la rimonta di sabato perchè dopo 8' eravamo già sul 2-0 e poi loro sono riusciti a pareggiare. Noi abbiamo avuto anche qualche occasione per portarci sul 3-0, ma il loro portiere è stato bravo in più circostanze. A noi rimane il punto guadagnato, la nostra buona prestazione e, quindi, dobbiamo partire proprio da questo per preparare la partita contro il Grosseto".

Il Lecce sabato sarà ospite allo stadio "Zecchini" del Grosseto e Corvia è convinto che quella contro i biancorossi sarà una partita fondamentale per accelerare la corsa verso la A: "Affronteremo i toscani cercando il confronto diretto, loro in difesa sono disattenti e quindi noi possiamo sfruttare le nostre ripartenze per mettere la loro retroguardia in difficoltà, ma l'importante è non andare subito in svantaggio e subire reti per primi. Sappiamo bene che fare risultato a Grosseto potrebbe essere la gara della svolta per noi e quindi dobbiamo dare il massimo visto che mancano solo sei partite alla fine del campionato".

La serie cadetta è un campionato in cui ci sarà da lottare fino alla fine e il bomber romano ne è ben consapevole: "In questo finale di campionato è tutto più difficile e quasi tutte le squadre sono pericolose visto hanno bisogno di fare punti, quindi anche se il calendario è alla nostra portata, non sottovaluto nessuna delle ultime sei partite che dobbiamo disputare. Credo che con 72 punti la promozione sarebbe al sicuro e ,a mio parere, il Brescia è la squadra che può competere con noi per la promozione diretta".

Un ultimo commento del capocannoniere giallorosso, è rivolto a quanti gol si aspetta di segnare da qui alla fine del campionato: "Non mi fate parlare di gol- risponde sorridente l'attaccante romano- perchè l'ultima volta che ho toccato l'argomento sono rimasto a digiuno per circa sette partite. Ora spero solo di arrivare a quota quindici e poi si vedrà".

Nel pomeriggio di oggi i giallorossi hanno ripreso la preparazione sul sintetico di Calimera, in vista della trasferta toscana.

Durante l'allenamento capitan Giacomazzi e compagni sono stati accolti da un bel siparietto con alcune baby tifose giallorosse che invocavano a gran voce il nome di Guido Marilungo, che ha risposto con un sorriso al ripetuto "incoraggiamento" nei suoi confronti.

Erano assenti, in permesso, il difensore Stefano Ferrario e l'ex gioiellino della Primavera della Roma, Andrea Bertolacci (bloccato da un attacco febbrile). Hanno svolto lavoro differenziato Corvia e Di Michele.

Per la giornata di domani Gigi De Canio ha previsto una doppia seduta d'allenamento, sempre al "Colaci" di Calimera.

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