Anche il Salento ha aderito al progetto nazionale “Invasioni digitali”, pensato per la promozione, diffusione e fruizione del patrimonio culturale italiano attraverso internet. L’iniziativa prevede una serie di mini-eventi, le “invasioni” appunto, su tutto il territorio nazionale.
Per partecipare basta presentarsi nei luoghi scelti dagli organizzatori (ad esempio questo pomeriggio è in corso un'invasione digitale nel Museo Musa (via di Valesio, angolo viale San Nicola) - “armati” di smartphone, macchine fotografiche e videocamere e prendere parte alle visita guidate in programma per poi realizzare contenuti digitali da condividere tramite l’hashtag #invasionidigitali sui social network Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest & Youtube. Immagini e video realizzati confluiranno sul portale www.invasionidigitali.it.
Blogger, appassionati di fotografia e chiunque possieda un profilo sui principali social network può aderire iscrivendosi all’evento su Facebook.
Ecco un frammento del Manifesto di questo straordinario progetto che ha consentito di inserire tante bandierine rosse "digitali" su tutto il territorio italiano: "L'Italia è il primo paese al mondo per turismo e cultura (cfr. Country Brand Index ). Il nostro immenso patrimonio artistico costituito da oltre 6000 musei e siti culturali rappresenta la più grande risorsa del paese. Perché questo patrimonio possa esprimere le sue potenzialità occorre intraprendere la strada dell’innovazione e cogliere i profondi cambiamenti in atto nella società moderna. Mentre in Italia permane una tendenza ad una gestione conservatrice della cultura, in contesti internazionali si è già da tempo avviato un processo di cambiamento che va di pari passo con l’evoluzione della società e quindi anche dei suoi progressi tecnologici. L’accelerazione della rivoluzione digitale può contribuire in maniera esponenziale allo svecchiamento delle istituzioni culturali e favorire una concezione “aperta e diffusa” del patrimonio culturale. Siamo ormai da anni di fronte ad un radicale cambiamento fondato, soprattutto, su quelle nuove forme di socializzazione e di interazione con la domanda, grazie alle nuove piattaforme digitali e sociali del web. Attraverso di esse, si tende ad incoraggiare la conoscenza e la partecipazione a livello educativo e creativo dell’utenza, aumentando e personalizzando l’appeal dell’offerta culturale, e ad attivare nuovi meccanismi di interazione e confronto della produzione e fruizione della proposta culturale."
Cii piace pensare di poter arricchire questa narrazione condivisa in rete con ulteriori tesori del territorio salentino, tesori che intendiamo "invadere" parallelamente alle azioni programmate.
Per l'occasione abbiamo creato l'hastag #tiportoincim@ e ci prepariamo a interpretare le "invasioni digitali" raccontando questo straordinario progetto ai nostri 10.382 fan attraverso l'invasioni di alcuni tesori salentini.
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