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(di Carmen Tommasi)- Tra tanti amari addii e numerosi "speranzosi" arrivi, tra vecchi e nuovi volti, tra entusiasmo e qualche titubanza sta nascendo il nuovo Lecce di Di Francesco, allenatore alla sua prima esperienza in serie A.
Alla guida della formazione giallorossa non ci sarà più Gigi De Canio, il tecnico che ha portato i giallorossi in serie A e che nella passata stagione ha conquistato la salvezza. Ha detto addio al "suo" amato Salento con tanta amarezza, e non di certo per sua volontà, anche Ernesto Javier Chevanton (per trasferirsi al Colon, in Argentina).
Vestirà la maglia della Fiorentina, il tanto rimpianto e amato Gianni Munari (perso dal Lecce alle buste con il Palermo). Giuseppe Vives, l'ex faro del centrocampo giallorosso, è stato ceduto al Torino, tra la delusione dello stesso centrocampista e tra i "mugugni" generali dei suoi affezionati tifosi. Fabiano Medina da Silva, a cui non è stato rinnovato il contratto, è "emigrato" in Cina allo Shandong Luneng Taishan per trovare fortuna altrove. Mentre Alberto Giuliatto, anche lui come il brasiliano svincolato, e' alla ricerca di una nuova squadra. Rispetto allo scorso campionato, non ci saranno nemmeno Antonio Rosati (dopo nove anni con la maglia giallorossa è passato al Napoli), Rispoli, Coppola, Donati e Sini
Ora, però, c'è una nuova rosa che inizierà ufficialmente la sua stagione il prossimo 21 agosto, quando i giallorossi entreranno in scena in Coppa Italia al terzo turno per affrontare la vincente tra la sfida di primo turno Sorrento-Tamai e il Crotone. Inizierà con il botto, invece, l'esordio in campionato per capitan Giacomazzi e compagni: si scenderà in campo il 28 agosto a San Siro contro l'Inter di Gasperini.
Per i nuovi volti, invece, si parte dal portiere Julio Sergio, in cerca di riscatto dopo la sua esperienza non sempre ai massimi livelli nella Roma, ai difensori Moris Carrozzieri e Cicco Esposito, senza trascurare Rodney Strasser, che il Milan ha ceduto in prestito al club di Via Templari.
Molto probabilmente la nuova stagione inizierà senza quegli elementi che si allenano sin dall'inizio del ritiro precampionato a Tarvisio agli ordini di Di Francesco, ma che sono, comunque, da tempo con le valigie pronte.
In primis Daniele Cacia e Souleymane Diamoutene, il primo nel mirino del Cagliari e l’altro del Pescara. Jeda Capucho Neves, l'uomo derby, sarebbe ormai ad un passo da Novara, anche se il Torino non molla la presa. Intanto, l'esterno Djamel Mesbah ha dichiarato di voler rimanere a Lecce anche per la prossima stagione anno. Il nazionale algerino è corteggiato da varie società di massima serie, in particolare al Parma e per queste motivazioni il giocatore sarà sul mercato fino al 31 agosto.
La cessione di alcuni elementi consentirà, quindi, al diesse Osti di fare cassa e di riaprire alcune trattative di mercato. Depositati i contratti di Juan Cuadrado e Christian Obodo, dal Friuli potrebbe arrivare nel Salento anche il 21enne attaccante colombiano Fernando Muriel, protagonista a suon di magie in Under 20. Come per Cuadrado, anche Muriel potrebbe essere ceduto al Lecce in prestito. Restano sempre aperti i rapporti con la Roma per riportare in giallorosso Andrea Bertolacci, che potrebbe aggregarsi alla sua ex squadra a Fanano in questi primi giorni di agosto.
E' una squadra questa che, lentamente, sta iniziando a prendere una sua fisionomia, grazie alla guida di un giovane tecnico pieno di entusiasmo come l'ex tecnico del Pescara, che compirà 42 anni il prossimo 8 settembre.
I vertici di Via Templari, a suo parere, lo hanno scelto "perchè il lavoro paga, così come la costanza. Conoscevo Osti per averlo incrociato qualche volta e sono contento per questa chiamata. L'importante è restare, non arrivare, ovvero dare conferma a ciò che di buono si è fatto".
Un allenatore che molto probabilmente farà giocare i giallorossi con il 4-3-3: "Prediligo il 4-3-3, il modulo del momento. Per quello che esprime a livello offensivo e difensivo, riesce a dare un gioco più equilibrato ma con una certa propensione ad offendere".